Il Parma riparte da Parma. Facoltosi imprenditori e sostenitori di lungo corso, il mix perfetto per rilanciare un club affossato da una sciagurata gestione. Dopo il fallimento, la rinascita. Il volto di Guido Barilla, l'espressione ferma e rassicurante di Nevio Scala, il Presidente, la sensazione è che a Parma sorga una nuova alba.
Non a caso la holding che racchiude i maggiori investitori è stata denominata "Nuovo Inizio", un colpo di spugna al passato. Si riparte dagli errori dei predecessori, con un'impostazione differente, chiara. Onestà e passione, il Parma prende vita e forma dalle figure che ne rappresentano gli interessi.
Un richiamo alla storia giunge dalla "Parma Partecipazioni Calcistiche", una quota di minoranza ad azionariato diffuso che va ad affiancarsi alla Holding principale. In tanti, con entusiasmo, pronti a riversare tempo e denaro per il club, per spazzare le macerie e disegnare un sogno. La risalita richiede tempo e fatica, ma il lavoro di squadra è la base per ottenere risultati.
Nel calcio di oggi, in evidente crisi, conta il progetto e quello ducale è all'avanguardia, perché fondato non sul denaro, ma sulle idee, sulla partecipazione.
Nella conferenza di presentazione tenutasi nella giornata di ieri, Guido Barilla racconta la nascita del Parma 1913.
"Non avrei mai immaginato di essere qui, in questo ruolo, per il Parma Calcio. Sono uno sportivo da quando sono nato anche se non ho mai giocato a pallone: non sono capace. Sono qui con un gruppo di amici per cominciare una storia diversa da tutte le altre. Una storia che non avete mai visto. Abbiamo un enorme rispetto per la nostra città e vogliamo che la nostra città risorga. Il calcio è importante per la sua rinascita. Quello che è successo a Parma negli ultimi anni è stato estremamente triste. Vogliamo aprire un nuovo capitolo con persone serie e competenti. Siamo un gruppo di imprenditori e professionisti. Ripartiremo con grande umiltà, dandoci l'opportunità di crescere e vincere in maniera sana. L'idea è nata a metà febbraio. Poi nel periodo dell'esercizio provvisorio abbiamo interrotto i lavori. Abbiamo sinceramente sperato che una delle due cordate per la salvezza del Parma F.C. avesse successo. Io rappresento un'impresa di grande importanza per la nostra città. Questa è un'avventura che condurrò a titolo personale. Non ha nulla a che fare con l'azienda. Molti sanno che sono milanista. Tuttavia l'accompagnamento che offrirò a questa squadra sarà totale".
Nevio Scala: "Faremo di tutto per dare a Parma e ai suoi tifosi le soddisfazioni che meritano. Abbiamo le idee molto chiare dal punto di vista tecnico. Siamo nati ieri: stiamo lavorando. Andremo a migliorare le nostre capacità sul settore giovanile. Siamo arrivati tardi su tanti gioielli del Parma F.C.: qui sta nascendo qualcosa di importante. Spero che qualcuno di loro si fermi. Puntiamo in maniera forte sui ragazzi".
Si riparte dal basso, con umiltà. Il Parma vive.