Svanisce dagli undici metri la speranza del Napoli di tornare ai preliminari di Champions League. Il Napoli sprofonda all'inferno dopo 45 minuti, sul 2-0 per gli ospiti, risorge grazie ad Higuain, autore di una doppietta, prima che lo stesso pipita fallisca il rigore della vittoria rilanciando le speranze e le ambizioni dei laziali. Una partita che fotografa appieno la sbadataggine della squadra partenopea che troppo spesso, all'interno della stagione, ha gettato al vento svariate occasioni. Benitez saluta con un quinto posto, ed anche se la squadra quest'oggi ha dato davvero tutto, lascia Napoli con l'amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere ed invece non è stato.
C'è Inler con Lopez a centrocampo, con Hamsik dietro Higuain e Mertens e Callejon ai lati. Classica linea difensiva a quattro con Koulibaly che sostituisce lo squalificato Britos. Pioli se la gioca con il 3-4-3, con Basta e Lulic sulle fasce, e Djordjevic al posto di Klose davanti.
Lazio che inizia con ordine ma molto timida, senza pressare il Napoli ma comunque chiudendosi nella propria metà campo con un 5-4-1 molto ermetico. Il Napoli dal suo canto non riesce a trovare lo spazio gisuto per met
Sembra tutto finito, ma non lo è. Il Napoli ci crede, torna ad aggredire la Lazio e trova, grazie ad Hamsik, il filtrante giusto per Callejon: assist per Higuain che appoggia in rete ed infiamma il San Paolo. Entra anche Gabbiadini, con Hamsik che si sposta in mediana, la squadra di Benitez è arrembante: Callejon ci prova dopo un assist di Mertens, ma Marchetti respinge. Il gol è nell'area. Lo stadio San Paolo spinge i propri beniamini. Parolo, decis
Klose mette la firma sul successo nei minuti di recupero e lancia la Lazio meritatamente in Champions League. Dopo un girone di ritorno fantastico, la squadra di Pioli festeggia l'accesso ai preliminari a discapito degli azzurri che partiranno il prossimo anno con un nuovo progetto ed un nuovo allenatore.