Certamente una salvezza arrivata con 4 giornate di anticipo, dopo un cavalcata davvero eccezionale e dispendiosa, poteva a livello inconscio portare ad un “rilassamento” finale. Questo dato comprensibile tuttavia non è assolutamente accettato da Maurizio Sarri dopo la prova opaca del “Bentegodi” contro l’Hellas Verona che ha visto i padroni di casa vincere per 2-1. Non che gli scaligeri abbiano fatto qualcosa di trascendentale, ma sicuramente hanno mostrato maggiore voglia di vincere in una partita che per le due squadre aveva poco da mettere in palio se non migliorare la classifica ormai già ben definita.

E proprio per questo che Sarri non manda giù la sconfitta e si sfoga nel dopogara: “E' successo che abbiamo fatto una partita da presuntuosi senza affondare il colpo. E' difficile rimanere con la testa cattiva con gli obiettivi raggiunti. Non ero soddisfatto perché in campo c'erano i presupposti per fare di più, verticalizzare di più e attaccare gli spazi in profondità ma abbiamo fatto un palleggio bello da vedere ma abbastanza sterile". Inoltre l’allenatore di Figline Valdarno aveva paventato la possibilità di un ritiro settimanale per tenere i suoi sul pezzo fino alla fine, notizia poi smentita dal team manager Pietro Accardi che ha subito escluso questa eventualità.

Dunque si volta pagina per gli azzurri che preparano gli ultimi 180 minuti che possono decidere il destino europeo di Sampdoria ed Inter, le prossime avversarie dell’Empoli. Due partite sicuramente stimolanti che dovrebbero mostrare un Empoli diverso dall’ultima gara anche a livello di uomini visto che non è da escludere l’impiego di giocatori poco utilizzati finora e che forse potrebbero avere maggiori motivazioni e maggiore voglia di mettersi in mostra.

La certezza da cui ripartire per queste due gare, e forse anche per il futuro, è sicuramente Riccardo Saponara, giocatore completamente ritrovato alla corte di Sarri che, come 2 anni fa in B, lo ha valorizzato anche nella massima serie. 7 i gol realizzati fino ad ora dal centrocampista offensivo conditi da 3 assist e da prestazioni davvero ottime che stanno attirando l’attenzione di grandi club come Juventus, Roma e Lazio. Ma forse il giocatore potrebbe restare ancora un altro anno ad Empoli per poter crescere ancora prima di spiccare il volo verso altri palcoscenici.