Prove di rinnovo. A Castelvolturno è andato in scena l'incontro tra Rafael Benitez, allenatore del Napoli al quale scadrà il contratto a fine giugno, ed Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Le parti in causa hanno parlanto a lungo, circa 40 minuti, del business plan della società partenopea, conditio sine qua non l'ex allenatore del Liverpool non pensa di restare in Campania.
L'incontro sembrerebbe, quasi sorprendentemente rispetto a quanto si presagiva, aver dato degli esiti alquanto positivi, tanto da pianificare un secondo incontro sempre tra b, ma questa volta in presenza del manager dell'allenatore spagnolo, Quillon. Il motivo sembrerebbe essere quello di un tentativo di accordo pluriennale, sulla base di investimenti mirati atti a migliorare la qualità della rosa attuale oltre a quelli per infrastrutture per la prima squadra e per le giovanili.
Il progetto Napoli potrebbe, all'improvviso, tornare ad essere legato al nome ed al cognome di Rafa Benitez, anche se non è ancora escluso l'addio a fine stagione dell'allenatore.
Questo, infine, quanto confermato da Massimo Ugolini, inviato di Sky a Castelvolturno, al termine della riunione: "Riunione importante di circa 40' in cui è stato fissato l'incontro anche con l'agente di Benitez per verificare le possibilità per una permanenza lunga dello spagnolo in questo progetto. Una svolta per il Napoli, sorprendente per come si erano messe le cose nell'ultimo periodo, ma è una schiarita importante e l'appuntamento è alla prossima settimana. La cautela è d'obbligo, ma questa è una giornata fondamentale per il Napoli".
A fine incontro, il Presidente ci ha tenuto a caricare la squadra in vista della sfida di domani sera contro il Milan, valida per tener viva la speranza della corsa alla Champions League attraverso il campionato. Già, la Champions. Altra condizione necessaria per gli investimenti e per il futuro del calcio a Napoli.