Se si fa il nome di Gian Piero Gasperini nel mondo del calcio, automaticamete viene da associargli i colori rossoblu. La casacca genoana è ormai un tutt'uno con l'allenatore di Grugliasco, che si rispecchia totalmente negli ideali del grifone. C'è anche da dire che difficilmente esisterebbe un allenatore in grado di adattarsi allo stile del Presidente Preziosi, che ad ogni sessione di mercato sfascia praticamente la squadra di Gasperson. Infatti l'allenatore rossblu, alla fine di ogni finestra di calcio mercato, deve sobbarcarsi un lavoro difficilissimo, partendo praticamente da zero nella costruzione del suo gioco e della squadra. Basti pensare che da quando è tornato ad allenare il Genoa, Gasperini ha allenato ben 59 giocatori, come da lui stessi affermato: "Qualche giorno fa ho contato quanti elementi io abbia allenato da quando sono tornato qui, nell’ottobre 2013: 59 in meno di un anno e mezzo". Si 59 giocatori in un anno e mezzo. Solo un allenatore che ama alla follia i colori della squadra ligure potrebbe sottoporsi a tutto ciò.
In ogni caso i meriti di questa grande stagione del Genoa sono quasi totalmente suoi. Gasperini ha fatto risorgere Diego Perotti, che sembrava ormai destinato ad una carriera di basso livello dopo il fallimento al Siviglia. Ora il calciatore argentino è corteggiato da mezza Europa. Per non parlare di Iago Falque, arrivato da sconosciuto in Italia, e diventato uno dei giocatori più talentuosi della Serie A. Ma il lavoro più grande di Gasperini è stato sul gruppo: una squadra che praticamente non molla mai, e che adesso punta dritta all'Europa League. Lo stesso allenatore rossoblu stenta a credere a tutto ciò, affermando che questa è forse una delle migliori stagioni da quando è nel capoluogo ligure: "Questa è veramente una bellissima stagione. Vorrei fermare questo momento e farlo durare il più possibile. Intorno a noi c’è di nuovo entusiasmo, fra i giocatori si avverte serenità, abbiamo un obiettivo importante a cui puntare, ma senza stress".
Non ci resta che augurare il meglio a Gasperini ed al Genoa, che insieme sognano un traguardo storico, la qualificazione in Europa League: "Godiamoci questo momento, apprezziamolo insieme. Ricordo un detto: "La ragione prevale sul cuore, ma il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce". Alé Grifone!