Il fallimento del Parma è ufficiale. Lo ha deciso il Tribunale emiliano dopo una udienza lampo di 20 minuti che si è svolta questa mattina a porte chiuse che ha notificato attraverso il proprio sito ufficiale il fallimento del Parma Calcio. Il collegio del Tribunale (presidente Piscopo, Rogato, Sinisi) ha nominato due curatori fallimentari: il presidente dell’Ordine dei commercialisti di Parma Angelo Anedda e Alberto Guiotto. La partita tra Torino e Parma in programma domenica pomeriggio alle ore 15 dovrebbe essercin,ma manca ancora l'ufficialità.
La sentenza: "Il Tribunale di Parma ha dichiarato il fallimento di Parma FC S.p.A., disponendo contestualmente l’esercizio provvisorio dell’impresa. Con la medesima sentenza il Tribunale ha designato Pietro Rogato quale Giudice Delegato e ha nominato Angelo Anedda - Presidente dell’ordine dei Dottori Commercialisti di Parma - e Alberto Guiotto – Dottore Commercialista in Parma e Presidente della Commissione crisi d’impresa del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili quali curatori fallimentari. L’incarico affidato ai due professionisti è quello di gestire l’azienda, coordinandosi con il tribunale e il comitato dei creditori, accertare le passività fallimentari e le eventuali responsabilità degli organi sociali, liquidare le attività, anche attraverso la vendita dei beni aziendali, il recupero di crediti e azioni di risarcimento danni, per destinarlo ai creditori. Compito dei curatori sarà anche quello di verificare se sussistano effettivamente le condizioni per la prosecuzione e conclusione del campionato di serie A da parte della storica società calcistica".