Al San Paolo, per il posticipo domenicale della ventiseiesima giornata di Serie A, sarà di scena la sfida tra Napoli ed Inter. Un match che potrebbe risultare fondamentale per il prosieguo del cammino in campionato dei padroni di casa: i partenopei sono reduci dal ko di Torino e Palermo nelle ultime due esterne, parzialmente riscattati da un prezioso 1-1 a Roma con la Lazio nella semifinale d'andata di Coppa e dalla vittoria casalinga contro il Sassuolo per 2-0. La squadra di Benitez, tuttavia, dopo una rincorsa senza sosta e senza affanni hanno ancora bisogno dei tre punti per consolidare il terzo posto (soprattutto in vista della sfida tra Lazio e Fiorentina che seguono gli azzurri e che si sfideranno tra loro) e tenere viva la corsa sulla Roma impegnata sul sempre ostico campo di Verona, sponda Chievo. Gara che potrebbe rappresentare anche una buona iniezione di fiducia in vista della doppia sfida di Europa League contro la Dinamo Mosca, che giovedì si presenterà in Campania per l'andata degli Ottavi.
Napoli ed Inter che si ritrovano sullo stesso terreno del San Paolo poco più di trenta giorni dopo la sfida di Coppa Italia che vide spuntarla i padroni di casa in zona Cesarini grazie al gol di Higuain con la complicità di Ranocchia. Un monito, quella gara, per Benitez ed i suoi, che ebbero non poche difficoltà nell'affrontare un'Inter che era in crescita, tecnica ma soprattutto tattica e che stava conquistando pian piano una sua compattezza di squadra inserendo i nuovi innesti. Ad un mese da quella gara, il Napoli ha trovato si altre certezze, Gabbiadini su tutti, ma ha anche visto minare queste ultime, soprattutto fuori casa, a causa delle solite disattenzioni e cali di concentrazione. La sfida di stasera è una gara troppo importante per non prenderla con le molle giuste e, come spesso accade, difficilmente verrà sbagliato l'approccio almeno dal punto di vista mentale e di applicazione.
LE SCELTE - Benitez è alle prese con alcune defezioni che gli impediscono di schierare la migliore squadra possibile. Gargano è out, così come Britos e Maggio. Inler dovrebbe sostituire l'uruguaiano in mediana, mentre per la difesa i dubbi sono maggiori: Mesto ed Henrique si giocano il posto sulla destra; Zuniga è stato convocato ma è quasi impossibile vederlo dal primo istante di partita. Albiol e Koulibaly sarà la coppia di centrali, a meno che Benitez non ripeta l'esperimento del fr
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Koulibaly, Strinic; Lopez, Inler; Gabbiadini, Hamsik, Mertens; Higuain. All. Benitez
IL TRIANGOLO NO - Quella di Gargano, Napoli e l'Inter è una storia molto particolare. El Mota, una volta sbarcato in Italia, aveva conquistato, non al pari di Lavezzi ed Hamsik, ma un gradino leggermente più basso, il cuore dei tifosi partenopei. Ebbene, grinta, passione, vogli
LE STATISTICHE - Napoli quasi imbattibile al San Paolo nelle ultime dieci partite: 8 vittorie, 1 pareggio, una sola sconfitta, contro la capolista Juventus. 20 gol fatti e 9 subiti è lo score dei partenopei. Allargando il raggio d'azione sono ben 13 le vittorie nelle ultime 17 davanti al pubblico amico. Gli ultimi cinque precedenti (tre in campionato, due in coppa), parlano a favore degli azzurri: 1-0 (Higuain) e 2-0 in coppa (Cavani (2)), 1-0 (Lavezzi), 3-1 (Cavani (3), Alvarez) e 4-2 (Higuain, Mertens, Dzemaili, Callejon per gli azzurri, Cambiasso e Nagatomo per gli ospiti) nelle sfide marcate Serie A.
I PRECEDENTI - 77 le sfide tra serie A e Coppa Italia al San Paolo tra le due squadre. Bilancio che conferma la scarsa vena dei neroazzurri in terra campana: 37 vittorie del Napoli, 21 pareggi, 19 vittorie dell’Inter. 93 i gol segnati dal Napoli, 74 quelli dell’Inter. L’ultima vittoria del Napoli, in ordine cronologico è quella per 1-0 del 4 febbraio scorso, in coppa Italia, gol di Higuain; mentre in campionato, l’ultima, è il 4-2 dello scorso 15 dicembre, quando Higuain, Mertens, Dzemaili e Callejon abbatterono la squadra milanese. L’ultimo pareggio risale al il 15 maggio 2011, 1-1, quando il Napoli festeggiò, per la prima volta dopo il fallimento, il ritorno in Champions League (15’ p.t. Eto’o (I), 46’ p.t. Zuniga (N)). L’ultima vittoria ospite è lo 0-2 del 18 ottobre 1997, quando Galante e l'autorete di Turrini regalarono l'ultima gioia ai tifosi dell'Inter al San Paolo.
LA COPPIA D'ORO - Difficile, quasi impossibile, attualmente fare a meno della coppia Higuain - Gabbiadini. I due, nonostante soltanto un mese di conoscenza, sembrano trovarsi già a memoria sul terreno di gioco. Nonostante l'assenza dal gol del Pipita in campionato, Ma