Al Bentegodi finisce 3-1 per la squadra di Mihajlovic, così salendo a quota 25 punti, uno in meno del Genoa terzo in classifica. La Sampdoria sblocca la partita con un rigore di Eder (28') assegnato per fallo di Marquez (espulso nell'occasione) sul brasiliano. Toni pareggia al 37', ma nella ripresa arrivano i gol di Okaka (57') e Gabbiadini (62').
Partenza forte per per i padroni di casa ma la prima occasione è per i blucerchiati: assist di Mesbah per Eder che prova la conclusione ma trova i guantoni di Rafael tra lui ed il gol. L' episodio chiave della partita arriva al 26°: Gabbiadini si invola e lancia Eder che, a tu per tu con il portiere, viene sgambettato da Rafa Marquez: rigore ed espulsione per il difensore messicano. Eder dal dischetto non sbaglia e porta in vantaggio i blucerchiati. I blucerchiati non riescono a chiudere la partita e Toni rianima i suoi riportando la partita in parità grazie ad un tocco ravvicinato su una respinta centrale di Romero.
Musica diversa nella ripresa, quando il Verona inizia a sentire la stanchezza nelle gambe anche per aver giocato mezzo primo tempo con l'uomo in meno, così arriva arriva il nuovo vantaggio dei blucerchiati con Okaka che al 57° raccoglie di testa un cross di Gabbiadini. Al 62° co un'azione da manuale finalizzata da Gabbiadini archiviano la pratica fissando il risultato sull’1-3. A 10’ dalla fine grande occasione per riaprire la partita per Toni, il cui destro finisce fuori di poco. Dopo tre pareggi consecutivi, la Sampdoria ritrova la via del successo e si lancia al quarto posto in classifica, scavalcando il Napoli e portandosi a un solo punto dai cugini del Genoa.