L' allenatore del Cagliari, il boemo Zdenek Zeman, ha trovato di nuovo il tempo di parlare della Juventus, la grande nemica. Anche se Zeman continua a professarsi tifosi bianconero: "Non ce l'ho con la Juve, anche perché sono nato juventino. Da piccolo dormivo con la maglia della Signora". Il problema di Zeman è chi nella Juve ci ha lavorato: "Io ce l'ho con chi ha fatto del male al calcio e quelle persone lavoravano per la Juve". Ovvio il riferimento a Luciano Moggi in particolare. Ma anche, probabilmente, a Giraudo o al medico Agricola. Insomma, alle due persone che poi hanno portato a Calciopoli e alle successive sentenze e a chi - secondo l'allenatore - avrebbe fatto uso di doping sui vari Vialli e Del Piero.
Domenica prossima tornerà con il suo Cagliari all’Olimpico un anno e mezzo dopo l’esonero dalla Roma avvenuta guarda caso proprio dopo la partita che il Cagliari vinse 4-2. “Fu una partita nata male – ricorda – con tanti errori. Abbiamo anche tentato di rimediare ma poi il nostro portiere si è fatto gol da solo”. E scattò l’esonero: “Diciamo che l’ambiente era pronto". L'allenatore fa sentire la sua voce anche alla vigilia della sfida dell'Olimpico: "A Roma vivo da 20 anni, ho tanti amici romanisti e laziali. Ma per me gli avversari sono tutti uguali e voglio sempre vincere". Difficile pensare che possa accadere vista la differenza di caratura tra la Roma di Rudi Garcia e il Cagliari di questo inizio di stagione.