Il ritorno di Zeman, la curiosità per vedere all'opera l'ambizioso Sassuolo del patron Squinzi. Non mancano, a Reggio Emilia, i motivi d'interesse e la partita, soprattutto nella prima frazione, non tradisce le attese. Giocano a viso aperto le due squadre e le occasioni, talvolta figlie di grossolani errori, fioccano. Il boemo non tradisce il suo credo calcistico e presenta un undici spregiudicato. Difesa alta e calcio rapido. Di contro Di Francesco, figlio spirituale di Zeman, riparte dal finale convincente della scorsa stagione. Ne esce un pareggio che accontenta tutti, con il Sassuolo più volte vicino alla rete, ma fermato da un ottimo Colombi. A Zaza risponde Sau. Nella ripresa, con ritmi più bassi - normale visto il momento e le fatiche della preparazione - cala l'appeal del match e sfiorisce l'energia in campo. 1-1.
Zeman presenta il Cagliari con il classico tridente, scegliendo Farias a supporto dei due furetti, Sau e Cossu. Tra i pali la novità Colombi, in difesa Cippitelli. Di Francesco propone una sola novità rispetto alla stagione appena trascorsa. Peluso è l'unico acquisto del mercato impiegato dal primo minuto. Nel reparto avanzato, con Zaza e Berardi, Sansone.
L'inizio è frizzante. Colombi si esalta al minuto 11 su Sansone, pescato da un'apertura da grandissimo giocatore di Berardi. Bravo il giovane portiere ad attendere fino all'ultimo la scelta dell'attaccante. Il Sassuolo preme e al 21' ecco un episodio controverso. Zaza sfrutta una colossale dormita della retroguardia ospite e si avvia verso Colombi. In uscita il portiere incoccia con il fantasista. Per il direttore di gara è fallo del numero 10 nero-verde. Proteste vibranti. Ancora Sassuolo poco dopo. Prima lo stesso Zaza è fermato in dubbio fuorigioco, poi è Berardi a reclamare la massima punizione. Il contatto con Avelar appare però veniale. Il vantaggio, nell'aria, arriva al 41'. Pomini rilancia lungo, Berardi addomestica e serve Zaza. Controllo e conclusione, 1-0 di pregevole fattura. La partita sembra prendere un indirizzo preciso, quando, di colpo, arriva il pari del Cagliari. Passano due minuti e Balzano lavora un pallone sulla fascia prima di mettere al centro per Sau. Tempismo e coordinazione per il pareggio.
La prima vera occasione della ripresa è degli ospiti. Piazzato di Cossu e testa di Conti, ma Pomini risponde presente. Il Sassuolo si aggrappa alla grinta di Zaza che continua il duello di giornata con Colombi al 57'. Inizia la girandola di cambi, con Di Francesco che sceglie prima Floro Flores e poi Vrsaljko. Zeman gioca la carta Longo, ma le occasioni in serie del primo tempo sono mero ricordo. Finisce 1-1. tra sorrisi e strette di mano.