I granata sbancano anche a Udine e si confermano settimi solitari a solo 4 lunghezze dall' Europa. La sesta accede ai preliminari di Europa League solo se la vincitrice di Coppa Italia è già nelle prime 5 posizioni ma l'entusiasmo dilaga a Torino: era da 20 che non si vedeva un Toro così. Era da 30 anni che la gloriosa squadra granata non vinceva a Udine.
Ventura si è presentato ai giornalisti, visibilmente contento ed ha commentato così la prestazione della sua squadra: "Oggi affrontavamo una squadra in salute, che veniva da buoni risultati e aveva ritrovato la giusta condizione: non era facile. Abbiamo fatto subito la partita creando due nitide occasioni da gol. Anche nella circostanza delle due reti si è vista la partecipazione di squadra ed è la conferma che questo è un gruppo in grado di andare per la sua strada. Abbiamo acquisito la giusta consapevolezza attraverso il lavoro e senza fare proclami. Questa era una partita importante per i punti, ma anche per la nostra crescita e la nostra mentalità: abbiamo dimostrato che possiamo gettare le basi per ritagliarci uno spazio importante in futuro. Maksimovic? Ha disputato una gara di grande personalità, quasi fosse un veterano. Aveva solo bisogno di acquisire i giusti concetti tattici. Farnerud? E' cresciuto molto e anche oggi ha disputato una grande partita".
Oltre al tecnico granata, anche Glik e Padelli hanno parlato con i giornalisti, il capitano granata era emozionato di essere arrivato così in alto con la squadra di cui lui ne è il capitano ed ha parlato così ai giornalisti: "Stiamo lavorando bene e finalmente riusciamo anche ad ottenere i risultati che meritiamo. Siamo tutti molto contenti. Abbiamo trovato il giusto equilibrio, ma ora non dobbiamo distrarci, ci aspetta una gara difficile contro il Chievo. Il nostro miglioramento? Come dicevo prima abbiamo trovato il giusto equilibrio imparando a non subire più tanti gol. Resta il rammarico per alcuni punti persi, come ad esempio contro Milan o Sampdoria, ma nel complesso stiamo facendo molto bene. Ora però non lasciamoci andare a grandi voli perchè la classifica resta molto corta e occorre restare con i piedi per terra."
Il portiere,ex della partita , ha avuto parole di elogio sia per la sua vecchia squadra che per quella attuale, è due partite che non subisce goal e questo lo rende molto felice dopo le pesanti critiche ricevute a inizio stagione, queste sono le sue parole: "Siamo molto contenti della vittoria e anche di non aver subìto gol per la seconda volta consecutiva. E' un segnale importante. Crediamo molto nelle nostre possibilità. Abbiamo sempre lavorato bene perchè eravamo convinti che con il gioco i risultati sarebbero arrivati. Gli applausi dei tifosi dell'Udinese? Li ringrazio, mi hanno fatto molto piacere. Significa che qualcosa di buono ho lasciato. Inoltre la mia ragazza è di qui e io sono molto legato a questa città".