Me encateria volver. Così Pepe Reina dichiara il suo amore ai colori blaugrana al Mundo Deportivo. Se non fosse ancora chiaro le strade del super portiere e quelle della squadra di Messi sono sempre più destinate ad incrociarsi. Ma per adesso è il club di De Laurentiis a godere dei suoi servigi, della sua leadership e delle sue parate.
"A Napoli sto bene ma sarebbe un onore tornare al Barcellona". José Manuel Reina, tra i protagonisti del campionato della squadra partenopea, commenta le indiscrezioni sull'interessamento dei blaugrana, alla ricerca di un sostituto del portiere Valdes. A Napoli "sono molto felice. E' stata una decisione improvvisa, ma a livello familiare e sportivo tutto sta andando meglio del previsto, spiega lo spagnolo in un'intervista al Mundo Deportivo. Reina torna sull'addio alla Premier League e il conseguente arrivo in Italia: "Il Liverpool aveva ingaggiato un altro portiere e il mister - spiega - mi aveva annunciato che non avrei giocato. C'era l'occasione di passare al Napoli. Conosco Benitez perfettamente. E' un progetto interessante, in un grande campionato, in Champions con una squadra giovane e ambiziosa".
Lo scudetto? E' difficile. Speriamo, sarebbe una grandissima cosa per la società, per la città", prosegue il portiere. "Ma c'è una squadra, la Juventus, che gioca da molto tempo insieme, ha la migliore squadra di Serie A ed è difficile da battere. Ma combatteremo fino alla morte e fino alla fine per regalare una gioia alla città di Napoli dopo 28 anni senza scudetti". In quanto al cammino in Champions League degli azzurri, Reina commenta: "Era un gruppo difficile, ma arrivando dalla quarta fascia ogni girone sarebbe stato complicato". "Abbiamo fatto davvero bene. Abbiamo perso in casa dell'Arsenal e Borussia, dove chiunque può uscire sconfitto. Il resto sono state tutte nostre vittorie". Il portiere affronta le voci di mercato che arrivano dalla Liga, con il Barcellona pronto a corteggiarlo in vista della prossima stagione: "E' una cosa che un po' mi preoccupa, nel senso che adesso sono molto concentrato per fare bene a Napoli, anche per rispetto nei confronti di chi ha creduto in me dal primo minuto".
"Non mi interessa quello che succederà in futuro. Quello che è certo - chiarisce - è che tornerò a Liverpool dopo la fine del prestito e dopo deciderò cosa fare. Naturalmente per ogni giocatore è un onore il fatto che un grande club ti segua, ti spinge a lavorare ancora di più". "Chiunque abbia la fortuna di giocare nel Barcellona durante la sua carriera è un privilegiato", spiega il portiere del Napoli. "Ho la fortuna di aver giocato lì e trascorso molti anni. Quindi io sono un privilegiato. Se nel futuro tornerò, ne sarei felice ma adesso è difficile fare ipotesi".
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