E' uno dei simboli del Napoli. Valon Behrami è l'emblema di una squadra che non molla mai. Lo svizzero recupera palloni in quantità industriali ed è praticamente ovunque: è unico nello scacchiere di Rafa Benitez che lo considera, proprio come Mazzarri, fondamentale: "Le filosofie dei due allenatori - ha spiegato a radio Kiss Kiss - sono agli antipodi. Con il nostro attuale tecnico dobbiamo avere il possesso palla e comandare il gioco, con Mazzarri ci concentravamo di più sui movimenti degli avversari ed eravamo attenti innanzitutto in fase passiva. Per quanto mi riguarda è cambiato poco, devo correre tanto".

Il compito sarà lo stesso pure a Roma contro la Lazio: "Abbiamo voglia di riscatto. Non stiamo attraversando un buon momento dal punto di vista dei risultati dopo tre sconfitte di fila. Qui a Napoli non è capitato molto spesso negli ultimi anni, quindi vogliamo lasciarci alle spalle questo periodo". Serve un colpo in trasferta che è poi il tallone d'Achille di questo Napoli: "Abbiamo perso con tutte le grandi lontano dal San Paolo, è uno step che ci manca per l'ultimo salto di qualità. Contro il Borussia - che tra l'altro abbiamo battuto all'andata - abbiamo capito che non siamo molto lontani da quel livello, ma loro restano superiori". Behrami, comunque, non fa drammi: "La stagione non è ancora finita: mi riferisco al campionato: vietato pensare che siamo troppo lontano dalla vetta della classifica. C'è ancora
tutto il tempo e poi avremo gli scontri diretti nel girone di ritorno al San Paolo, dove riusciamo sempre ad essere protagonisti". Piccola speranzella pure in Champions contro l'Arsenal: "La situazione del nostro girone è paradossale: abbiamo 9 punti, ma non c'è più entusiasmo perché si rischia l'eliminazione con 12 punti. Dico che dobbiamo crederci, pensiamo a battere l'Arsenal e non dimentichiamo che il Marsiglia potrebbe conquistare un risultato positivo con il Borussia Dortmund: non credo che i francesi vogliano chiudere a zero punti". Chiusura dedicata ad Higuain: "E' un campione e deve stare tranquillo, tornerà ad essere protagonista. Higuain è un giocatore che fà la differenza, ha bisogno di sentirsi importante e per noi lo è".

Intanto la squadra si è ritrovata oggi al centro tecnico di Castel Volturno: gli azzurri stanno preparando il "monday night" di lunedì 2 dicembre all'Olimpico con la Lazio, posticipo della 14esima giornata di Serie A. Gruppo quindi al completo, sono rientrati pure i titolari di Dortmund che si sono sottoposti a test atletici e medici per valutare lo stato di forma. Benitez sta già pensando alla formazione per lunedì. Potrebbe esserci una novità assoluta: Armero non è al meglio e si candida per una maglia da titolare Anthony Reveillere, l'ultimo arrivato. Il francese si sta allenando duro da un paio di settimane e ha voglia di mettersi in mostra.