Un Toro sprecone pareggia contro un Livorno che veniva da quattro sconfitte consecutive.

I ragazzi di Ventura passano in doppio vantaggio dopo appena 8' minuti, poi accade l'incredibile: i granata mollano, staccano la corrente, non giocano più e subiscono tre goal, un Toro harakiri. Negli ultimi 10' i granatasi riversano in attacco e guadagnano il rigore del pari definitivo. C'è tanta confusione tra i giocatori, è un momento no, troppe le rimonte. I dati opta dicono che il Toro è la squadra che ha perso più punti dopo essere passata in vantaggio, esattamente 10.

Un Ventura amareggiato commenta così la partita:

"Abbiamo iniziato molto bene il match, poi sul 2-0 abbiamo peccato un po' di sufficienza. L'aspetto positivo è che siamo rimasti concentrati fino alla fine e negli ultimi minuti abbiamo rimesso in piedi il match conquistando un punto. Tutto sommato è un risultato meritato sul campo, anche se rimane l'amarezza perchè sul 2-0 eravamo padroni del campo. Il rigore? Non credo ci sia alcun episodio dubbio nella partita di questa sera: ci sono stati sei gol, tutti regolari. E sul tiro di Immobile il braccio del difensore livornese ha deviato il pallone, quindi mi meraviglio se qualcuno pensa che non ci fossero gli estremi per il penalty".

Il guerriero granata, Gazzi, rilascia le seguenti affermazioni da Livorno:

"Siamo partiti bene, poi sul 2-0 abbiamo sofferto la pressione del Livorno. Nel secondo tempo siamo addirittura passati in svantaggio però non abbiamo mai perso la lucidità e nei minuti finali siamo stati bravi a rimontare. Abbiamo commesso errori su almeno due dei loro gol, su questo dovremo lavorare in modo da evitare certe disattenzioni. L'impegno però non può essere messo in discussione: tutti abbiamo dato quello che avevamo. Ora ci attende una partita difficilissima contro la Roma. Noi daremo tutto quello che abbiamo e alla fine il risultato sarà figlio della nostra prestazione.

Immobile, invece, ha riferito ai media le seguenti parole:

"Non posso sapere se il mio tiro sarebbe stato gol, ma sicuramente il braccio del difensore livornese era largo e la mia conclusione era diretta in porta. Quella di stasera è stata una partita dai due volti: nel primo c'erano squadre lunghe, nel secondo molto più accorte. Noi siamo partiti molto forte, ma poi ci siamo fatti raggiungere. Nel secondo tempo invece abbiamo cambiato modulo cercando di essere più offensivi per recuperare il match.  Loro sono stati bravi a metterci il cuore e reagire dopo il doppio svantaggio. Tornare a casa senza punti sarebbe stata una disfatta, ma alla fine siamo riusciti ad agguantare un punto. Abbiamo iniziato avanti 2-0 poi per demerito nostro e merito loro siamo andati all'intervallo sul 2-2. Nella ripresa noi abbiamo fatto la partita, però purtroppo abbiamo preso il gol del 2-3. Non ci siamo mai arresi e alla fine abbiamo agguantato il pareggio".