Ci sono gol che rimangono impressi e quello di Insigne contro il Borussia è uno di quelli. Per la bellezza e l’importanza dell’occasione. Dopo la gloriosa serata al San Paolo Napoli scopre un nuovo eroe, piú vicino ancora di Benitez e HIguain. Perché Insigne è un napoletano con la maglia del Napoli. Di piú non si puó veramente chiedere. “Ho dormito poco per l’emozione – ha detto oggi a radio Kiss Kiss – é stata una serata magnifica, indimenticabile”.
“Punizione all’incrocio dei pali” è un’espressione di cui a volte si abusa, ma in questo caso il tiro di Insigne ha davvero rasentato la perfezione. “Ho esultato tantissimo, aspettavo un gol cosí da tempo. Ho tolto la maglia per festeggiare e mi dispiace per l’ammonizione, ma era troppo forte l’emozione per non andare sotto la curva”.
Insigne è alla sua seconda stagione a Napoli, per lui finora 40 presenze e 6 gol con quello di ieri. Il piú bello e il piú importante. Sono arrivati anche i complimenti di Prandelli, in tribuna: “Ha fatto una grande partita, con personalitá e tecnica. Deve continuare cosí”.
La nazionale lo aspetta? “Io penso solo al Napoli, e se dovesse arrivare la convocazione vorrá dire che avró fatto bene con la maglia azzurra”. Un idolo di casa era forse l’unica cosa che mancava a questo Napoli innamorato di Benitez, Higuain (autore dell’1-0) e della truppa spagnola che la cittá ha adottato. Tutte le scelte di De Laurentiis si stanno rivelando corrette finora e Mazzarri fa parte giá di un passato lontano.
E in questo calendario senza tregua, domenica gli azzurri vanno a S.Siro contro il Milan: “Sará una partita bella e stimolante, speriamo che vada bene”.