El Pipa Higuain è ormai il nuovo idolo di Napoli insieme a Rafa Benitez e sembra aver aspettato a lungo questo momento dopo tanti anni (7) passati al Real Madrid. In un’intervista rilasciata al canale spagnolo La Sexta, Higuain ha ricordato come nel Real Madrid abbia sempre dovuto lottare per un posto: “Giocavo una partita sí e una no, ci sono stati momenti a Madrid in cui mi sono divertito, altri in cui ho sofferto”.
Higuain arrivò al Madrid nel 2006 e in sette anni non è mai riuscito a convincere pienamente l’ambiente madridista, cosí come il pubblico del Bernabeu: “Ogni anno dovevo dimostrare chi ero, dimostrare perché ero lí”. In sette anni con la maglia dei blancos l’argentino ha vinto 3 volte la Liga, 2 Supercoppe di Spagna e una Coppa del Re, segnando 121 gol in 264 presenze. “Forse avrei potuto vincere di piú” ha detto durante l’intervista.
“Sarei potuto andarmene l’anno scorso, ma i compagni e il pubblico mi chiesero di restare. Non è stata una decisione facile perché 7 anni sono tanti, non sono 2 mesi”. A fine stagione 2011-2012 infatti, durante i festeggiamenti per la vittoria in Liga al Bernabeu, il pubblico e alcuni suoi compagni lo convinsero a restare coreando il suo nome e facendolo emozionare. “A Napoli è iniziata una nuova vita per me, sono felice” ha concluso con un sorriso.
Il Napoli é primo in classifica insieme a Juve, Inter, Roma e Fiorentina e sará impegnato sabato sera nell'anticipo con l'Atalanta (20:45). Tutti i nazionali sono rientrati in Italia, con Hamsik e Vargas in grande evidenza con le loro squadre. Benitez ha elogiato il lavoro del tecnico della nazionale svizzera, Hitfeld:“Inler, Dzemaili e Behrami hanno una grande importanza nella mia squadra perchè mi garantiscono solidità e copertura davanti alla difesa. Devo fare i complimenti ad Hitzfeld per il grande lavoro che sta facendo con la Svizzera e perché mi sta dando giocatori molto preparati sul piano tattico”.