Sebastián Eduardo Leto, nuovo acquisto del Catania, è stato presentato alla stampa questo pomeriggio al centro sportivo di Torre del Grifo. Presente all'evento anche Vavel.com che riporta le principali dichiarazioni del calciatore rossazzurro, introdotto dal presidente Antonino Pulvirenti e dal vicepresidente Pablo Cosentino.

FORMA FISICA - "Ho svolto la riabilitazione a Bologna e adesso sto bene. Alla prima di campionato il mister potrà contare su di me".

RUOLO - "Posso disimpegnarmi su entrambe le fasce, non ho preferenze, ma sono in grado anche di giocare come prima punta".

EUROPA - "In carriera ho disputato sia la Champions che l'Europa League, ma il Catania non rappresenta un passo indietro. Anzi, penso che possiamo centrare insieme la qualificazione nelle coppe".

PRESTIGIO - "Venire a Catania è importante perché mi permette di giocare in un campionato come quello italiano. Poi, qua, conosco tanti dei miei attuali compagni di squadra: quando militavo in Argentina ho giocato contro molti di loro".  
 
IDOLO - "Il mio mito è Santiago Solari e spero di poter ripercorrere la sua carriera. Il mio numero preferito? Vanno bene tutti, ma l'11 lo porto nel cuore e sarà il mio numero di maglia anche in questa esperienza italiana".
 
GOL - "La mia realizzazione più importante risale ai tempi del Panathinaikos nella finale di Coppa di Grecia contro l'Aris Salonicco. Vincemmo 1-0 e decisi il match".