Finisce 0-0 tra Parma e Catania e sono gli ospiti a recriminare per una seriue di occasioni mancate e tre legni colpiti da Barrientos e Bergessio.
Le occasioni migliori le ha avute il Catania, per tutto il corso della partita: al 27’ Barrientos non riesce a deviare in porta il pallone servito da Castro dopo una dormita colosale della difesa del Parma. La squadra di Donadoni ha macinato molto ma creato pochi tiri in porta. Barrientos andava di nuovo vicino al vantaggio al 33’, con un tiro a girare che incocciava la traversa: un minuto dopo Amauri salvava la sua squadra mettendo in angolo una punizione pericolosissima di Lodi.
Cassano ci ha provato più di tutti tra i locali, impegnando il portiere al 7’ e poi con una punizione sul finire del tempo. L’occasione migliore per il Parma capitava a Marchionni, incapace di servire Amauri in posizione perfetta dopo un buco della difesa siciliana. La sfortuna si accaniva sul Catania anche nel secondo tempo, che si apriva con un’altra traversa di Bergessio servito da Izco. Al 72’ altra occasione clamorosa sventata da Gobbi, bravissimo a negare il gol da due passi a Izco.
Un punto deludente per entrambe, anche se alla vigilia il Catania avrebbe firmato per un pareggio. Il Parma si conferma una squadra discontinua e dipendente dall'estro di Cassano e con questi due punti persi si allontana dall’Europa.