Sei lunghissime ore di interrogatorio per Antonino Pulvirenti alla corte del procuratore federale, Stefano Palazzi. Circa otto quelle complessive in procura federale, dalle 12 alle 20, un interrogatorio fiume in cui si è portato dietro una cartellina con dentro di tutto. Secondo l'accusa, Pulvirenti avrebbe tentato di combinare 5 partite dell'ultimo campionato di Serie B per salvare il Catania dalla retrocessione in Lega Pro.
L'ex presidente rossazzurro, accompagnato dal legale del club Eduardo Chiacchio e dai suoi avvocati Giovanni Grasso e Fabio Lattanzi, dopo avere confessato davanti al gip, confermando dunque tutti i tentativi di combine, con Varese, Trapani, Latina, Ternana e Livorno, sereno in volto e quasi sollevato dopo la deposizione, ha dichiaro ai giornalisti presenti: "Se ho alleggerito la posizione del Catania? Ho fatto tutto quello che dovevo, non so che succederà. Io ho proseguito la mia collaborazione come già avevo fatto con la procura di Catania ho continuato con il dottor Palazzi. Io quello che dovevo dire l’ho detto. Ho fatto il mio, le valutazioni spettano al procuratore Palazzi". Al momento sono cinque le partite al centro dell'indagine: Varese-Catania (0-3, del 2 aprile), Catania-Trapani (4-1, dell'11 aprile, Latina-Catania (1-2, del 18 aprile), Catania-Ternana (2-0, del 24 aprile) e Catania-Livorno (1-1, del 2 maggio). Ma potrebbe finirci anche Catania-Avellino (1-0, del 29 marzo).
Antonino Pulvirenti punterebbe al patteggiamento o al processo immediato, per evitare la radiazione e salvare il Catania dalla D: ormai certo il declassamento per la sua responsabilità diretta in Lega Pro. Tra gli indagati nell’operazione “I treni del gol” rimangono agli arresti domiciliari Fernando Arbotti, Piero Di Luzio, Giovanni Luca Impellizzeri, Daniele Delli Carri e Fabrizio Milozzi. Il Tribunale del Riesame ha infatti rigettato i ricorsi di Arbotti, Di Luzio ed Impellizzeri. Delli Carri e Milozzi hanno rinunciato all'impugnazione
Tavecchio: "Patteggiamento di Pulvirenti?" - Carlo Tavecchio si è espresso in merito alla possibile richiesta di patteggiamento del patron del Catania: "Pulvirenti potrebbe patteggiare? Davanti a discorsi di questo tipo noi ci affidiamo alle decisioni della magistratura sportiva, io non conosco le carte e quindi vedrà il procuratore federale (cioè Palazzi), ma soprattutto vedrà Artico (che è il presidente del Tribunale Nazionale Federale della Figc) cosa deve fare. tempi dell'inchiesta? Li ho concordati la settimana scorsa con Palazzi ed Artico ed hanno tutta una programmazione. Ovviamente dipende da cosa emerge dalla responsabilità oggettiva, perchè per la responsabilità diretta ormai i percorsi sono chiari per l'oggettiva dipende da cosa emerge".