Squadra che vince non si cambia, né si smantella. Il presidente Pulvirenti, del resto, l’ha detto a più riprese: “La prossima estate, tra i big, andrà via solo Gomez”. Non vi sono dubbi, anche perché un’altra pedina insostituibile dello scacchiere di Maran è irrimediabilmente persa da qualche mese: parliamo di Giovanni Marchese, terzino sinistro che, dopo un inizio di carriera altalenante, si è imposto come uno dei più validi e affidabili del campionato italiano. Tuttavia, a gennaio, l’ex Under 21 ha deciso di non rinnovare il contratto con gli etnei e firmare per il Genoa.

Pertanto, il Catania è alla ricerca di un laterale di difesa affidabile, da affiancare a Capuano che, da due anni, si è adeguato al ruolo di subalterno. Nelle ultime settimane si sono susseguite le voci più disparate: prima Avelar del Cagliari, Mesbah del Parma e Daprelà del Brescia, ma le richieste economiche sono troppo esose per le casse del club di via Magenta. Poi, Grillo del Siena e Vitale della Ternana che, invece, non convincono appieno l’entourage rossazzurro. Infine, si è parlato di Morleo del Bologna, classe ’83, che non attira proprio per via della carta d’identità e Biraghi dell’Inter; il terzino nerazzurro, invece, è stato proposto in prestito, come parziale contropartita nell’affare-Gomez, ma la politica della società etnea non comprende l’ingaggio di giocatori a titolo temporaneo, la loro valorizzazione e il conseguente ritorno al mittente al termine della stagione.

Così, non rimane che affidarsi ancora una volta al mercato straniero, puntando su qualche promessa dall’America Latina che arriverebbe in Sicilia per una cifra irrisoria. Si è parlato del peruviano Edwin Alexi Gomez in forza all’Universitario e del brasiliano Kaoe Folles Ferreira da Silva del São José, ma anche di un Mister X di ventisei anni dall’Argentina. Il mercato estivo è fatto anche da questo: tanti nomi per stuzzicare la fantasia dei tifosi e vendere anche qualche copia in più in edicola.

Ma una certezza ce l’abbiamo: per il Catania non è una novità fare grandi affari in Sud America. È successo in passato con Juan Manuel Vargas, Jorge Martinez, Matias Silvestre e più recentemente con Pablo Barrientos, Alejandro Gomez e Lucas Castro. E possiamo essere sicuri che il binomio Catania-America Latina sarà fruttuoso anche quest’anno.