Intervenuto ieri durante un'asta benefica a San Paolo, Neymar ha parlato del suo futuro e ha promesso amore al Psg: «Resto a Parigi, ho un contratto. Tutte le speculazioni su un mio trasferimento sono state fatte dai media. Ho un contratto, tutti sanno che quando sono arrivato avevo un obiettivo: vincere trofei con questa squadra. Spero che la prossima stagione sia positiva». Gelato quindi il Real Madrid che spera di sostituire Ronaldo con l'asso ex Barcellona, o con il suo compagno di reparto Mbappé, fresco vincitore del mondiale. Anche se per ora se ne parla meno e sembra che i blancos abbiano puntato gli occhi sulla Premier, su Hazard e Kane.
Dalle parti di Parigi quindi sono tranquilli, e dopo anni di trionfi in Ligue 1, puntano tutto sull'Europa. Le premesse ci sono tutte: l'arrivo di Buffon riempie la casella vuota lasciata in porta, non ce ne vogliano i vari Trapp e Areola, ma il numero 1 è sempre stato un ruolo scoperto per il Psg. Anche in panchina sembra essere stato fatto un passo in avanti: il tanto vituperato Emery è sbarcato a Londra, sponda Arsenal, e a Parigi l'arrivo di Tuchel ha messo i tifosi di buonumore, certi che apprezzeranno anche un gran calcio.
Meunier ha giocato un bel mondiale e con Daniel Alves forma un'ottima coppia di terzini. In difesa ai vari Thiago Silva, Kimpembe e Marquinhos forse si aggiungerà uno tra Bonucci e Boateng (quest'ultimo è molto gradito da Tuchel). A centrocampo si aspetta l'esplosione definitiva di Rabiot e Verratti e lì in attacco c'è solo l'imbarazzo della scelta per il tecnico tedesco. Che ha l'obbligo di far arrivare quantomeno oltre i quarti di finale una squadra di questo tipo, costruita dallo sceicco per trionfare anche in Europa, che però in questi anni non è mai arrivata in fondo. La prossima stagione potrebbe essere quella buona, Neymar sa come si fa e Buffon spera di aver fatto la scelta giusta raggiungendolo a Parigi.