La quindicesima giornata di Ligue 1 è stata aperta dalla vittoria dell'Amiens sul Dijon. Per i padroni di casa si tratta del settimo risultato utile consecutivo giunto al termine di una partita dominata nel primo tempo, ma sofferta nel secondo. Infatti gli uomini di Pelissier, schierati con il 4-2-3-1 con Gakpè, Kakuta e Cornette alle spalle dell'unica punta Traorè, dopo aver approcciato ottimamente alla gara, hanno trovato il gol del vantaggio con Kakuta, abile a battere Reynet su calcio di punizione deviato dalla barriera predisposta dallo stesso portiere avversario. Gli ospiti, schierati con il 4-3-3 con Kwon, Tavares e Sammaritano in attacco, non fanno attendere la loro reazione che arriva al 15' con Kwon, abile a battere Gurtner con un preciso piatto sinistro. I padroni di casa non si fanno destabilizzare dal gol subito e continuano ad attaccare ma le loro azioni non vengono opportunamente finalizzate da Traorè. Si arriva così all'intervallo sul punteggio di 1-1. Nella seconda frazione di gioco si assiste a tutta un'altra partita con il Dijon che costruisce chances da rete a ripetizione, ma sull'unica concessa agli avversari subisce il gol che decide l'incontro, infatti Cornette si dimostra abile nel ribadire in rete una precedente respinta di Reynet ad una sua conclusione scoccata dall'interno dell'area di rigore. Il Dijon, nonostante il gol subito, continua a fare il suo gioco che però non si dimostrerà sufficiente per ripristinare l'originaria parità. La partita termina con la vittoria dell'Angers, che così sale al 7° posto con 21 punti, mentre il Dijon rimane fermo al 13° con 8 punti.
Nel secondo anticipo di giornata lo Strasburgo non va oltre un modesto 0-0 contro il Caen. Per entrambe le squadre si tratta del terzo risultato utile consecutivo, ed in particolare per i padroni di casa è il secondo pareggio di fila dopo quello conseguito con il Saint Etienne. Un risultato frutto di una partita particolarmente equilibrata dove entrambe le squadre hanno avuto le occasioni per portarsi a casa l'intera posta in palio, ma nè l'attacco dello Strasburgo nè quello del Caen si sono dimostrati sufficientemente cinici per conseguire quelli che sarebbero stati tre punti fondamentali in vista del prosieguo del campionato. Ad incidere sul risultato anche l'eccessivo tatticismo predisposto dai due allenatori, infatti da una parte Laurey si è affidato ad un 4-1-3-2 con Lienard, Martin e Goncalves alle spalle degli attaccanti Da Costa e Terrier, mentre dall'altra parte Garande si è presentato con un più quadrato 4-4-2 con Rodelin e Santini in attacco. Due schieramenti tattici che alla fine sono costati due punti ad entrambe le squadre.
La giornata è stata chiusa dalla vittoria netta del Bordeaux sul Saint Etienne. I girondini dominano l'incontro portandolo a casa con il risultato di 3-0. Una vittoria che ai padroni di casa mancava da ben due mesi, ovvero il 23/9, 3-1 sul Guingamp. Un successo che permette agli uomini di Gourvennec, schierati con il 4-2-3-1 con Malcom, Vada e Cafu alle spalle dell'unica punta Mendy, di risalire la classifica portandosi al 9° posto con 20. Per il Saint-Etienne invece, schierato in campo con il 4-3-3 con Bamba, Diony ed Hernani in attacco, è la sesta partita consecutiva senza i tre punti. Eppure i verts hanno provato, soprattutto dopo il 3-0, ad invertire questo trend negativo ma la reazione è stata troppo tardiva. Infatti i girondini avevano già chiuso la contesa con i gol di Mendy (doppietta) e Malcom.
RISULTATI:
Amiens - Dijon 2-1
3' Kakuta (A) 15' Kwon Chang-Hoon (D) 50' Cornette (A)
Strasburgo - Caen 0-0
Bordeaux - Saint Etienne 3-0
5' Mendy 31' Malcom 57' Mendy