Mentre l'Italia e la Spagna del calcio erano impegnate ad ammirare le gesta delle quattro formazioni impegnate nelle rispettive Supercoppa, anche i tifosi francesi del calcio più popolare al mondo hanno avuto il loro bel vedere, gustandosi una domenica di Ligue 1 emozionante e ricca di goal. Fulcro della serata, nonché ciliegina sulla torta di una seconda giornata di campionato piena di botti, la sfida di Guingamp, in cui il Paris Saint-Germain ha schiantato senza troppi problemi e per tre reti a zero i malcapitati padroni di casa. Disputando una sfida intensa e positiva, i parigini sbloccano però la gara solo al 52', quando è lo sfortunato Ikoko a metterla dentro nella porta sbagliata. Dopo lo 0-1, tutto in discesa per Neymar e compagni, stella annunciata finalmente in campo sotto la guida di Emery. Il PSG infatti fa subito 2-0 con Cavani, chiudendo in bellezza e regalandosi anche la prima perla stagionale del suo nuovo numero 10.

Non si dimostra affatto sofferente, poi, il Monaco del mago Jardim, che da campione incarica non vuole affatto cedere lo scettro, dominando contro il Dijon e segnando ben quattro reti. Nonostante le tante cessioni e la possibile partenza di Mbappé, che porterebbe in dote più di cento milioni, i biancorossi disputano una gara aggressiva e micidiale, trascinati da un Radamel Falcao in stato di grazia. La Tigre colombiana sblocca infatti la sfida già al terzo minuto, perforando un collettivo di casa già pronto a costruire le barricate. Sempre nel primo tempo, i monegaschi bissano grazie a Jemerson, che da corner impatta di testa ringraziando il piede delicatissimo di Joao Moutinho, tornato al centro della mediana dopo la partenza di Bakayoko. In seguito, sale ancora in cattedra che Falcao, che marca la sua tripletta personale portandosi il pallone a casa. 

Ha dell'incredibile, invece, il tonfo del LOSC Lille, che loco come il suo allenatore Bielsa perde contro la neo-promossa Strasburgo, che cancella la brutta prova dell'esordio regalandosi tre insperati punti. Dopo un primo tempo equilibrato, i padroni di casa ingranano la marcia, approfittando dell'espulsione di Maignan e segnando la prima rete grazie a Martin, imbeccato da un Lienard autore anche della seconda rete dei suoi. Nel finale, nonostante la rabbiosa reazione del Lille, i padroni di casa completano il miracolo, approfittando di una rete di Jeremy Grimm, subentrato a Corgnet ed in goal praticamente tre minuti dopo la sostituzione. Un bel modo per ringraziare il tecnico Laurey, a cui vanno gli applausi per la piccola impresa sportiva.