Un colpo studiato da tempo o una mossa per convincere Neymar a restare? La risposta non è delle più facili ma Coutinho sarebbe molto vicino a vestire la maglia del Barcellona. Secondo quando riporta il quotidiano Sport il club Catalano, che ha accelerato le sue operazioni nelle ultime ore, avrebbe raggiunto già un accordo con il giocatore e mancherebbe solo l'intesa economica con il Liverpool, per una cifra da definire a breve e che potrebbe superare gli 80 milioni di euro visto che, nei giorni scorsi, i Reds avevano dichiarato il giocatore incedibile ma adesso tutto può cambiare.
Alcuni emissari del Barcellona, come riferisce Mundo Deportivo, potrebbero raggiungere già oggi l’Inghilterra per trattare con il club inglese e cercare di chiudere l’operazione nel minor tempo possibile. Se dalla Spagna parlano di un colpo mirato per convincere Neymar a restare, dalla Francia sono certi che quella del Barcellona potrebbe essere una mossa studiata nei minimi dettagli per strappare il numero 10 dei Reds proprio al Paris Saint Germain, che aveva individuato nell'ex Inter, la ciliegina sulla torta per convincere O'Ney a trasferirsi dalle parti del Parco dei Principi a cifre mai viste prima.
Intanto, nella serata di ieri, il Barcellona ha tenuto una conferenza stampa, in vista del match di questa notte contro il Manchester United con Piquè e Mascherano che hanno parlato ai microfoni e che, ovviamente, hanno espresso la loro sul caso Neymar. Soprattutto il difensore Spagnolo che, dopo la foto dei giorni scorsi, precisa: "Eravamo in un tono rilassato. Ad ogni modo niente di ufficiale e non spetta a me parlarne. A chi tocca dare comunicazioni è Neymar. Quel che ho scritto è ciò che mi piacerebbe e che vorrei fosse. L'ho scritto per sensazioni".
Piquè poi prosegue augurandosi che il brasiliano possa fare la scelta giusta e restare al Barcellona: "Siamo andati tutti a parlare con lui in questi giorni. Ha 25 anni e un talento unico, ha delle opzioni sul tavolo. Alla fine sono cose che ti fanno pensare. Può essere per una questione di soldi, ma non credo. Può essere per un progetto sportivo, non ci credo nemmeno. Può essere la questione del ruolo, del poter essere il leader della squadra, visto che qui c'è Messi, il migliore del mondo. Il Barça deve fare di tutto per mantenerlo in rosa. Ciò che dico io è di non andare a Parigi. Lì vai a giocarti tutto sulla carta, se non vinci non hai visibilità". L'intrigo continua e, ogni giorno, si arricchisce di nuovi particolari ma, la sensazione, è che la tele-novela si chiuderà presto in un modo o nell'altro.