Mikel Gonzalez e la Real Sociedad si sono detti addio dopo un lungo matrimonio. Tutto è iniziato nel 2003, quando un giovane difensore si mise in mostra con la squadra riserve collezionando 55 presenze e numerose attenzioni da diversi club, tra i quali Barcellona e Maiorca (all'epoca decisamente più quotato di adesso). Dal 2006 fino ad oggi sono arrivate tante soddisfazioni e una fedeltà assoluta paragonabile a quella di Paolo Maldini con la maglia del Milan. Parliamo di ben 277 presenze tra campionato e coppe, con tante gioie con la sua squadra. Non è riuscito a sollevare al cielo nessun trofeo, però ha vissuto anni meravigliosi con la qualificazione in Champions League, Europa League e con l'ammirazione di tanti calciatori che adesso hanno valutazioni stellari come Griezmann.
Nonostante la sua giovane età (31) ha deciso di non rinnovare il proprio contratto per intraprendere una nuova vita, sempre con l'atmosfera del campo. Si occuperà del settore giovanile dell'Alaves, coordinando i ragazzi con la prima squadra. E' tutto ufficiale, e il club spagnolo ha voluto fortemente puntare su di lui per via della sua filosofia calcistica. E' cresciuto in terra basca, una terra che da sempre sforna talenti molto interessanti.
L'Alaves vuole provare a costruire qualcosa di importante per il futuro, anche perchè si è dimostrata una grande società capace di portare a casa degli ottimi risultati nel giro di pochissimo tempo.