In campo, il suo ruolo è quello di difendere la propria porta; fuori dal rettangolo verde, invece, è abituato al gioco d’attacco. Gerard Piquè non perde occasione per scagliarsi contro i rivali del Real Madrid. A margine del match amichevole fra la sua Spagna e la Francia a Parigi – vinta dagli iberici per 2-0 – il difensore del Barcellona è stato interrogato su alcuni temi attuali ed ha tirato pesantemente in ballo le Merengues; alla richiesta di un commento sulle parole di Raul, leggenda dei Blancos che qualche giorno fa ha ammesso che lavorerebbe per il Barça, Piquè risponde così: “Non lavorerei mai per il Real Madrid. Non mi piacciono i valori che trasmette e non mi piace vedere sugli spalti certa gente e come muovono i fili di questo Paese”.
Per poi diventare ancora più esplicito: “Apprezzo molto i giocatori del Real, molti sono amici, ma la persona che ha mandato a giudizio Messi e Neymar e che casualmente ha riservato un trattamento diverso a Cristiano Ronaldo occupa allo stadio il posto accanto a Florentino Perez, sappiamo come funzionano le cose e io dico quello che penso, non mi pento di nulla” - la persona in questione è Marta Silva de Lapuerta, avvocato facente parte del consiglio dell’avvocatura generale di Stato ed ex componente della giunta direttiva del Real, dal 2000 al 2006, che si è occupata in prima persona dei casi giuridici riguardanti l’argentino, il brasiliano ed il portoghese.
Per concludere, ovviamente, la questione arbitrale: “Quando saremmo stati favoriti dagli arbitri? Si parla del nostro 6-1 al Psg e non del gol in fuorigioco di Ramos nella finale dello scorso anno. Sono convinto che Real e Barça siano le piu' favorite dagli errori degli arbitri ma faccio un confronto fra le due, non col Leganes” con stoccata finale in riferimento alla VAR: “Basta indossare una maglia bianca...” - in Francia-Spagna è stata utilizzata la tecnologia in diverse occasioni, con decisioni finali a favore degli iberici, in maglia bianca.
Non si è fatta attendere la risposta da Madrid. Sergio Ramos alza la voce: “Quello che dice Piqué non cambierà i valori del nostro club. Il Barcellona dovrebbe stare zitto, quest'anno ha avuto dei favoritismi arbitrali”, mentre Valdano aggiunge: “Piqué è stato divorato dal suo personaggio. Parlando di valori, Ramos ha fatto una figura migliore rispetto a Piqué. Confondere il calcio con uno show mi sembra molto pericoloso”.
E su Marca si paventa l’ipotesi di una querela da parte del Real Madrid nei confronti di Piquè, che, per ironia della sorte, come apellido materno fa Bernabeu...