Zidane recupera i pezzi. Il Real entra nel decisivo rettilineo di stagione con la rosa al completo. Insolita abbondanza dalle parti di Madrid, alle spalle un periodo non semplice, specie in termini di infortuni. Bale scalda i motori, infila l'Espanyol e bussa alla porta di Zizou. Dopo il lungo stop, il gallese è pronto a prendersi nuovamente la ribalta, freccia destra nella rinomata BBC. Il recupero infrasettimanale col Valencia - partita posticipata per la presenza del Madrid al mondiale per club - offre al tecnico francese un'occasione d'allungo. Il Barcellona - in crisi - non molla la presa ed è a una sola lunghezza, il Siviglia di Sampaoli ringhia famelico ai piani alti. Vincere al Mestalla può conferire tranquillità prima di un mese ricco di impegni ed esami. 

Zidane non sottovaluta la partita, tutt'altro. Con il Valencia in campo i migliori, prima di un ipotetico turnover tra la partita con il Villarreal, in programma domenica, e quella con il Las Palmas, in agenda il primo marzo. Scalpitano Isco - alle porte un'asta europea la prossima estate - James e Morata. 

Il Valencia - fresco di vittoria con l'Athletic - entra nell'impegno odierno con rinnovato ottimismo. Il cambio in panchina porta i primi dividendi, la zona rossa è ora lontana, il Real è boccone prelibato. Un risultato positivo questa sera può definitivamente accendere la stagione e cancellare il precedente periodo oscuro. I precedenti inducono all'ottimismo, nelle recenti sei sfide di Liga, bilancio tutto sommato equilibrato. Tre pareggi - l'ultimo lo scorso anno al Mestalla, 2-2 - due vittorie Real, un'affermazione per il Valencia. 

Valencia 

4-2-3-1 per i padroni di casa, con Zaza, a segno nell'ultimo turno, a guidare il comparto offensivo. Due esterni alti, Nani e Cancelo, Orellana ad occupare la trequarti, con un occhio alla mediana. Parejo e Enzo Pérez si dividono i compiti a centrocampo, mentre è la coppia Garay - Mangala a reggere il peso difensivo. Laterali bassi Gayà e Montoya. Diego Alves - da due turni imbattuto - tra i pali.

Real Madrid 

Come detto, il Real si presenta nella sua veste migliore. Zidane rinuncia a Pepe - vicino l'approdo in Cina, pronto l'assalto ad Otamendi - ma anche a Danilo, Asensio e Coentrao.  Davanti a Navas, consueta linea a quattro, con Carvajal e Marcelo all'esterno, Ramos e Varane in zona centrale. Casemiro è il punto d'equilibrio, l'interdizione del brasiliano libera Modric e Kroos, artisti con licenza d'offendere. Bale e Ronaldo si muovono ai lati di Benzema. 

Fischio d'inizio alle ore 18.45.