Una storia d'amore mai davvero sbocciata, quella tra Aleix Vidal e il Barcellona. O meglio, tra Aleix Vidal e Luis Enrique, l'allenatore asturiano dei blaugrana che ha ormai da mesi messo ai margini del suo progetto tecnico l'ex giocatore del Siviglia. Arrivato in Catalogna in pompa magna, come futuro erede di Dani Alves e primo colpo di mercato (insieme ad Arda Turan) di un Barça di nuovo autorizzato a operare in entrata (gennaio 2017), Aleix non ha mai trovato spazio come terzino destro blaugrana.
Scavalcato nelle gerarchie del Barcellona anche da Sergi Roberto, centrocampista adattato al ruolo, l'ex idolo della aficiòn sevillista si è ritrovato spesso addirittura fuori dalla lista dei convocati di Luis Enrique, tecnico con il quale ha più volte discusso senza però mai giungere a un punto di incontro. Ecco perchè, a un mese e mezzo dall'inizio del mercato di riparazione, dalla Ciudad Condal hanno fatto trapelare l'indiscrezione - che sembra ormai una certezza - della volontà di liberarsi del giocatore, che peraltro continua a piacere a mezza Europa, big italiane comprese. Resta dunque da verificare chi sarà il prescelto per rimpiazzare il buon Aleix nella rosa del Barça. Secondo quanto riportato dai media catalani, Mundo Deportivo e Sport su tutti, il primo nome sulla lista dei dirigenti blaugrana è quello del portoghese Joao Cancelo, attualmente in forza al Valencia agli ordini di Cesare Prandelli e assistito dal potente procuratore lusitano Jorge Mendes. Non così scontato però che il club di proprietà di Peter Lim decida di cedere uno dei suoi giocatori migliori già a gennaio, peraltro in una stagione caratterizzata da grandi difficoltà e da una classifica che parla al momento di zona retrocessione. Altri nomi sul taccuino degli osservatori blaugrana sono quelli del francese Serge Aurier, gran bel talento del Paris Saint-Germain ma con una personalità difficile da gestire (per informazioni chiedere a Laurent Blanc), e del portoghese Cedric, campione d'Europa con il Portogallo di Fernando Santos e attualmente in forza allo Sporting Lisbona. C'è infine la pista italiana, indicata oggi da La Gazzetta dello Sport, secondo cui il Barcellona starebbe sondando la disponibilità della Juventus a trattare la cessione di Stephan Lichtsteiner già a gennaio.
In attesa di completare il casting per la scelta del terzino destro, l'ambiente blaugrana si gode ancora il risultato di Siviglia, una vittoria in rimonta che ha dato un segnale a tutte le pretendenti per il titolo di campione di Spagna, Real Madrid in primis. Successo arrivato nonostante i numerosi infortuni (Piquè, Jordi Alba e Iniesta), che dovrà essere necessariamente bissato nel prossimo turno contro il Malaga al Camp Nou, anche per approfittare dello scontro diretto tra Real e Atletico nel derby di Madrid. Per la sfida contro gli andalusi di Juande Ramos, il Barcellona conta di recuperare Gerard Piquè, fermo ormai da quasi un mese, mentre prosegue il lavoro personalizzato del francese Jeremy Mathieu. Blaugrana che sono da ieri in ansia per un altro difensore transalpino, Samuel Umtiti, che ha lasciato ieri il ritiro della sua nazionale per un problema muscolare: sull'entità della lesione se ne saprà di più nei prossimi giorni. Anche Jordi Alba dovrebbe essere pronto dopo la sosta, forse non contro il Malaga ma quantomeno per il Clasico di sabato 3 dicembre, data cerchiata in rosso pure da Andrès Iniesta, andato k.o. poche settimane fa a Valencia per un problema al ginocchio (entrataccia di Enzo Perez). Il Manchego ha tirato un sospiro di sollievo per un infortunio che si è rivelato meno grave del previsto, ed è pronto a riprendersi le chiavi del centrocampo blaugrana, attualmente affidate ai soliti Sergi Busquets e Ivan Rakitic, con Denis Suarez e Andrè Gomes sempre più coinvolti nelle rotazioni del loro allenatore. Proprio sul portoghese starebbe infatti lavorando specificamente Luis Enrique, allo scopo di perfezionare la sua integrazione nei meccanismi del Barça.