L'Atletico vola agli ottavi di finale con due turni d'anticipo e lo fa battendo il Rostov per 2-1 grazie al gol di Griezmann al 94'. Al Calderon gli uomini di Simeone non giocano bene ma passano alla mezz'ora con lo stesso francese, ma dopo un minuto subiscono il pari di Azmoun. Nella ripresa i ritmi calano ma all'ultimo respiro l'Atletico torna nuovamente in vantaggio e vola agli ottavi. 

Le scelte e la gara. Classico 4-4-2 per Simeone con Torres, che prende il posto di Gameiro in attacco, affianco a Griezmann. 5-3-2 puramente difensivo per il Rostov con Poloz e Azmoun i riferimenti offensivi.

La prima occasione del match arriva all'11': ottima discesa a sinistra di Felipe Luis, cross al centro perfetto, ma Carrasco non ci arriva da pochi metri dalla porta. Risponde subito il Rostov: al 16' palombella verso l'area dalla mediana, respinge così e così Savic, palla che resta vagante al limite ed è Noboa a provarci di prima; blocca Oblak. Al 18' Atletico ad un passo dal vantaggio: grandissimo contropiede di Griezmann, che fa il tunnel a Granat e aziona Carrasco a campo aperto; il belga a tu per tu con il portiere ospite si fa rimontare dalla difesa e conquista solo un corner. Al 21' ci prova ancora il Belga con un traversone dalla sinistra, che balla pericolosamente in area e va vicinissimo al secondo palo, Dzhanaev la vede all'ultimo e si tuffa quasi alla disperata. Al 29' arriva il vantaggio dei padroni di casa: lancio dalla trequarti di Carrasco, tocco di testa di Azmoun al limite, che di fatto mette nelle condizioni Griezmann di colpire con un tocco in girata, 1-0. Nemmeno il tempo di esultare che il Rostov perviene al pareggio: distrazione della difesa di casa, che lascia le praterie al Rostov, Poloz controlla sulla trequarti e serve il solitario Azmoun, che infila Oblak di destro, 1-1. L'Atletico accusa il colpo ma al 42' va ad un passo dal gol del nuovo vantaggio: bravo Vrsaljko a metterla al centro dalla destra, Torres da cinque metri non riesce a deviarla nello specchio, pallone sul fondo. Il Rostov non è da meno, al 46' punizione dalla trequarti, respinta da Torres in area, botta al volo di sinistro di Kudryashov, pallone carico d'effetto e Oblak deve impegnarsi per respingere il pericolo. Al 48' di nuovo Atletico ad un passo dal gol: batti e ribatti furioso in area, alla fine Felipe Luis può calciare da cinque metri dalla porta, salvataggio provvidenziale di un difensore sulla botta a colpo sicuro del brasiliano. Termina 1-1 un divertente primo tempo. 

Avvio di ripresa più determinato per l'Atletico: al 55' traversone dalla destra di Vrsaljko verso Torres, che la gira bene verso lo specchio, ma viene murato da Mevlija. Al 58' primo cambio operato da Simeone: fuori Saul, in campo Gameiro. Al 63' Koke riceve palla dalla bandierina e dal limite, in posizione defilata, tenta la battuta in porta; Dzhanaev la vede all'ultimo e comunque la lascia sfilare sul fondo. Al 70' secondo cambio per il Rostov: fuori Azmoun, in campo Doumbia. Al 73' arriva anche l'ultimo cambio: fuori Kalachev, in campo Terentjev. Ci prova fino alla fine l'Atletico, al 91' tiro-cross dalla destra di Vrsaljko, la palla sibila il palo alla destra del portiere ospite. Quando tutti si aspettano un pareggio ecco che l'Atletico passa in vantaggio, al 94' lancio dalle retrovie, palla che viene spizzata da Gatskan , che rimette in gioco Griezmann, al di là dei difensori, sotto misura il francese insacca, 2-1 e fischio finale. Atletico agli ottavi.