Continua il lavoro di Cesare Prandelli per riportare il Valencia ai livelli di un tempo: le due settimane di pausa per le nazionali hanno permesso al tecnico di Orzinuovi di organizzare bene un programma di crescita per la sua squadra e di capire come i ragazzi potrebbero rendere al massimo delle loro possibilità in campo. L'ex CT della nazionale ha da subito dichiarato di avere bene in testa cosa fare a Valencia, sia sul piano psicologico che tecnico-tattico, e questi 15 giorni saranno sicuramente serviti a capire di più sulla reale situazione dell'ambiente.
Prandelli ha subito detto di apprezzare la rosa che ha a disposizione, facendo leva sul fatto che molti giocatori sono stati convocati - evidentemente con merito - in nazionale. La volontà dell'allenatore è quella però di far adattare la rosa al suo modulo, aggiungendo alcuni importanti tasselli per completare il tutto: da queste aspettative deriva l'idea di Simone Zaza. Si era parlato anche di Montolivo come top-player desiderato da Prandelli, in quanto suo pupillo in passato, ma il grave infortunio del milanista ha sconfessato qualsivoglia ipotesi di trattative: resta quindi l'attaccante del West Ham l'obiettivo principale degli spagnoli.
L'ex juventino non sta rispettando le aspettative in Inghilterra, tanto da essere bollato come uno dei peggiori acquisti della storia degli Hammers, e avrebbe quindi bisogno di rimettersi subito in gioco in un altro ambiente più congegnale. Inoltre l'acquisto dell'attaccante lucano coinciderebbe perfettamente con le idee tattiche di Prandelli: il Valencia ha iniziato la stagione con un 4-2-3-1, modulo che Prandelli sembrerebbe intenzionato a mantenere modificando però alcuni meccanismi offensivi: gli spagnoli infatti, con "Pako" Ayestaran in panchina, avevano giocato con un "falso nueve" davanti, alternando Rodrigo e Munir con risultati spesso deludenti. Prandelli preferisce giocare un vero e proprio centravanti, e Zaza farebbe perfettamente al caso suo per caratteristiche e qualità tecniche, inoltre ha sempre dichiarato pubblicamente di stimare il ragazzo, tanto da proporlo come esempio a Mario Balotelli.
Ecco come potrebbe inserirsi l'attaccante lucano
La trattativa però sarebbe tutt'altro che semplice: in questo momento il West Ham non ha il pieno possesso del cartellino del giocatore, avendolo preso in prestito dalla Juve con obbligo di riscatto condizionato alle presenze. Gli inglesi potrebbero quindi decidere di panchinare definitivamente il lucano per poi rispedirlo ai bianconeri a Gennaio, e quindi la trattativa si svilupperebbe sull'asse Torino-Valencia, oppure potrebbero ancora puntare su di lui per poi riscattarlo a gennaio e organizzare direttamente la trattativa con gli spagnoli. Per ora non c'è niente di certo, e resta il fatto che Prandelli per due mesi dovrà adattarsi con la rosa che ha, senza un centravanti di ruolo e con due attaccanti in crisi di gol e prestazioni.