Il suo impatto nella Liga con il Las Palmas è stato positivo, con la squadra che è una delle sorprese di questo inizio di stagione. Anche di questo parlerà questa sera alle 21, in replica Domenica 9 ottobre alle 18.30 e alle 00.30 e Lunedì alle 14.30, Kevin Prince Boateng in un'intervista esclusiva concessa a Fox Sports, canale 204 di Sky.
"Il Prince di Las Palmas", questo il titolo dello speciale a cura di Gianluigi Bagnulo, volato in Spagna per parlare con Boateng di tanti argomenti in una lunga e interessante intervista. Dal Milan, al razzismo, al compagno più forte con cui abbia mai giocato, Kevin Prince Boateng si apre alle telecamere di Fox Sports. Qui alcuni estratti dell'intervista.
I tuoi momenti più belli al Milan?
"I momenti più belli sono 3: il primo quando abbiamo vinto lo Scudetto, il secondo il gol contro il Barcellona e il terzo quando ho fatto Michael Jackson a San Siro. Ho pensato tantissimo prima di andare via dal Milan, è una squadra del mio cuore ma per me in quel momento era la cosa giusta da fare."
Cosa pensi di Berlusconi?
"Berlusconi è una persona del cuore, se leggiamo i giornali non dicono il vero. Per me è stato una persona molto rispettosa e molto divertente e se vinci quello che ha vinto lui, se non sei una persona serena, non puoi arrivare a questi livelli. Ma lui lo fa sempre con il sorriso e questa è la sua forza."
Qual è il giocatore più forte con il quale hai giocato?
"Ronaldinho è il più forte giocatore con il quale ho giocato. Anche se quando arrivò al Milan non aveva tanta voglia o era stanco e non era più il Dinho di una volta. Ma quando voleva faceva vedere quello che sapeva fare. Quel giorno al mese che aveva voglia faceva vedere a tutti che era il miglior giocatore del mondo. Più di Zidane, di Pelè e Maradona."
Sul razzismo
"Sul razzismo non cambierà mai niente, è una battaglia che non va combattuta solo un giorno, ma day by day. Nessuno ha fatto quello che ho fatto io contro il razzismo. Mi hanno tolto anche dallo spot della Champions. Questo mi fa ridere."