Sergio Ramos toglie, Sergio Ramos restituisce. Il difensore delle merengues è il protagonista assoluto del match contro il Villarreal. Autore del fallo da rigore che porta in vantaggio gli ospiti, ma anche dell’immediato pareggio al rientro dagli spogliatoi. Una serata stregata quella del Real Madrid che non ottiene la quinta vittoria su cinque gare dall’inizio della stagione interrompendo la striscia positiva di 16 risultati utili consecutivi. Al Bernabeu finisce infatti 1-1 contro il sottomarino giallo che, sornione, resta ancora imbattuto dopo 5 giornate. Merito anche di uno strepitoso Asenjo: il portiere del Villarreal, in versione uomo ragno, para l’imparabile impedendo al Real di conquistare i tre punti. In attacco Sansone è devastante. Una prova davvero convincente quella dell’italiano, reduce dalla doppietta alla Real Sociedad, che anche questa sera dimostra grande carattere sfiorando anche il gol del raddoppio su rovesciata prima di lasciare il posto a Pato. In ombra invece il duo delle meraviglie Ronaldo-Benzema, con Bale sostituito nella ripresa da Vazquez.
Zidane, senza Modric e Casemiro fuori a causa di infortuni, si affida a James e Kovacic a centrocampo. Ed è il Real, in avvio, a macinare gioco e collezionare calci d’angolo gravitando sempre nell’area avversaria. Il Villarreal invece appare più guardingo e sembra soffrire a contenere la pressione avversaria e a costruire gioco. La prima vera occasione è dunque per i padroni di casa: al 18’ Bale mette un pallone invitante per Benzema, ma il colpo di testa del francese è anticipato di un soffio da Asenjo. Alla mezz’ora è ancora il Real a metter pressione. E ancora Asenjo a dimostrarsi decisivo bloccando sulla linea un colpo di testa ravvicinato di Ronaldo, servito da James. Gli ospiti rispondono con un tiro pericoloso di Cheryshev e con Sansone, pericoloso su calcio d’angolo. Quando sembrava ormai certo il riposo a reti inviolate però, Ramos regala il rigore al Villarreal per un netto tocco di mano in area. Sul dischetto Bruno Soriano non fallisce e, con tanto di cucchiaio, beffa Casilla portando avanti i suoi.
Al rientro in campo, proprio Sergio Ramos decide di farsi perdonare l’ingenuità commessa riportando il match in parità grazie alla sua specialità, il colpo di testa su calcio d’angolo alla prima vera azione della ripresa. Da questo momento è un assedio. Gli uomini di Zidane si portano costantemente in avanti cercando il vantaggio. Al 50’ Benzema apre le danze con un colpo di testa. Poi, al 66’ tocca a Bale con un bel tiro a giro sul palo più lontano provare ad impensierire Asenjo, ma il pallone finisce largo di pochissimo. Zidane si gioca allora la carta Morata per Benzema. E l’ex juventino si rende subito pericoloso trovando però la pronta risposta di Asenjo, bravo anche all’81’ sul tiro da fuori di Kroos. Nel finale il portiere si supera ancora negando il gol a Morata e Ronaldo, con due strepitose parate che fermano il risultato sull’1-1. E adesso occhi puntati sul big match Barcellona-Atletico Madrid: in caso di vittoria i blaugrana si porterebbero a -1 dal Real.