Sorprese, ma non troppo. A differenza dei playoffs, infatti, questi playouts di Eredivisie hanno regalato risultati prevedibili ed una bella sorpresa. Partiamo dal successo del Graafschap, che in casa supera 2-1 il Maastricht e si prepara così alle semifinali di questo mini-torneo post stagione. Lo Schap non ha molti problemi contro un collettivo oggettivamente meno accreditato alla vigilia, anche se sono proprio gli ospiti a marcare con Nys il primo gol di gara, venendo recuperati però dieci minuti dopo da Vida. I padroni di casa chiudono i conti ufficialmente nei minuti finali, quando è Tarfi a fissare lo score sul 2-1 spezzando così i sogni avversari.
Non ha problemi, poi, nemmeno il Breda, che supera 2-0 l’Eindhoven e ribalta così a proprio favore lo svantaggio dell’andata. Il NAC rimette tutto in discussione già al 1’, con una rete siglata da Matic a cui fa seguito, sul finire di tempo, quella di Ars. La seconda frazione non fa registrare ulteriori sussulti, se si esclude il rosso che il direttore di gara Manschot rifila ad Unai, provvedimento comunque inutile ai fini del risultato perché non genera azioni pericolosi. Peccato, per l’Eindhoven, davvero vicino ad una qualificazione inaspettata e forse non totalmente immeritata.
La sorpresa di torneo è dunque quella che vede l’Eagles pareggiare in casa del più forte Venlo per due reti a due. Una gara infinita ed incerta fino alla fine, con emozioni ambo le parti e moltissime occasioni pericolose. Eppure tutto sembrava dalla parte dei padroni di casa, bravi a rimontare lo svantaggio firmato de Kogel grazie al tandem Seuntjens-Nijholt. Quando tutto sembrava finito, ecco però il miracolo degli ospiti, i quali addirittura al 94’ marcano il loro secondo gol con Wolters, autore di una rete pesantissima e che ammutolisce il Seacon Stadion. Il calcio è però una scienza inesatta e questa volta a farne le spese è il Venlo, eliminato nonostante i 10 tiri nello specchio della porta avversaria.
Vince, anzi stravince, infine, il Willem II, che asfalta per 5-2 il malcapitato Almere, compagine data per spacciata già alla vigilia dell’andata. I padroni di casa, trascinati da un Andersen d’annata ed autore di tre gol, non sono mai a rischio eliminazione, concedendosi il primo blackout solo al 62’, segnando comunque la terza rete un minuto dopo e proprio a dimostrazione di una strapotere tecnico e tattico. Il primo scoglio è superato, ora tocca affrontare la semifinale.
DI SEGUITO I RISULTATI FINALI:
Graafschap-Maastricht 2-1
Venglo-Eagles 2-2
Breda-Eindhoven 2-0
Willem II-Almere 5-2