Da ora in poi, per i tifosi dell'Ajax, il numero cinquantacinque avrà una valenza diversa, un mix di insoddisfazione e di difficile accettazione, come quando ci si trova davanti ad un dramma che prescinde dalle nostre conoscenze razionali. Il dramma, sportivo s'intende, i tifosi dei lancieri lo hanno vissuto quest'oggi, quando per un maledetto gol al 55' hanno gettato al vento il titolo, vinto dal PSV

In una giornata di Eredivisie ricca di soprese, infatti, l'Ajax non va oltre l'1-1 contro un Graafschap condannato da tempo agli spareggi playouts, dominando la gara e tirando per ben 21 volte, siglando però solo una rete con Younes. Eppure nessuno, al 16', avrebbe potuto immaginare che gli indifesi padroni di casa andassero a siglare il pari con Smeets, alla prima pesante marcatura di stagione, trasformandosi così da squadra cuscinetto a muro contro cui dolorosamente sbattere. Ma il calcio è così, a volte crudelmente ingiusto. Approfittando al massimo di tale regalo, non sbaglia invece il PSV, che in casa dello Zwolle vince 1-3 confermandosi quale collettivo più forte d'Olanda. Una gara praticamente perfetta per i ragazzi di Cocu, che non inguaiano comunque uno Zwolle sicuro del proprio spareggio Europa League. Trascinatore dell'incontro, il solito De Jong, autore dell'ennesima doppietta. Vince, estromettendo il NEC dalle prime posizioni, il Feyenoord, terzo gruppo dell'Eredivisie ed uscito vittorioso dall'ultima gara casalinga grazie ad una marcatura di Kuyt. Il prossimo obiettivo è tornare nell'Europa che conta.

Successo inaspettato, invece, per l'AZ Alkmaar, capace di vincere 1-3 in casa di un Utrecht evidentemente già proiettato all'ultima fase di stagione. Le teste di formaggio si sono distinte per una gara praticamente perfetta, condita dalle reti di Haps, Souza e Janssen. Inutile, per i padroni di casa, la rete di Strieder. Tre punti decisivi, poi, per il Groningen, che grazie al 2-1 sull'Almelo può ancora sognare un posto nell'Europa League. I biancoverdi, doppiamente avanti grazie a Lingdren, rischiano la beffa dopo la rete di Bel Hassani al 70', che non muta però gli equilibri di gara. Pari che sa di condanna, poi, per il Vitesse, in casa di un Twente senza più obiettivi: i gialloneri passano doppiamente in vantaggio, per poi essere puntualmente rimontati. Ennesima gara sottotono, dunque, per gli ospiti, a conclusione di un girone di ritorno in caduta libera.

Pari con gol, nell'unica gara di Eredivisie che non doveva decidere praticamente nulla: Den Haag ed Heerenveen danno infatti vita ad uno spettacolo gioiso ma non troppo aggressivo. Al rigore di Havenaar, risponde nella ripresa te Vrede. Netto successo squisito come solo una salvezza riesce ad essere, per l'Excelsior, che si sbarazza senza problemi del Cambuur. Gli ospiti, sempre in controllo del match, vincono grazie a Weert e Vermeulen. Tre punti vitali e decisivi, considerando anche la vittoria dell'altra diretta concorrente alla salvezza, il Willem II, che nella pazza gara in casa del Roda vince ma inutilmente: sotto di due gol, gli ospiti riescono a portare la gara dalla loro parte con Andrade e Andersen, autori di due reti importanti quanto inutili. Sarà, dunque, Willem II-Graafschap.

DI SEGUITO I RISULTATI DI GIORNATA:
Cambuur-Excelsior 0-2
Den Haag-Heerenveen 1-1
Feyenoord-NEC 1-0
Graafschap-Ajax- 1-1
Groningen-Heracles 2-1
Roda-Willem II 2-3
Twente-Vitesse 2-2
Utrecht-AZ 1-3
Zwolle-PSV 1-3