L'unico sentimento che fuoriesce da questa sfida è la delusione, da entrambe le parti. Due squadre che avrebbero potuto mettere in pratica un calcio spettacolare fatto di azioni veloci, triangolazioni, verticalizzazioni, e che invece si sono limitate ad un possesso sterile del pallone col rischio di perderlo e quindi favorire la pericolosità della formazione avversaria. 90 minuti passati con la sola voglia di vincere quanti più contrasti possibile e non quella di ottenere un successo tramite uno schema di gioco fluido che portasse ad una realizzazione o ad un tiro in porta. Nel complesso ad essere stato maggiormente "pericoloso" è stato il Siviglia con Gameiro che ha impegnato due volte Adan. Dopodichè Konoplyanka alla fine del primo tempo ha avuto una buona palla per realizzare il gol che avrebbe sbloccato il match ed invece un difensore avversario è stato tempestivo nella deviazione. Una sfida eccessivamente tattica che non ha premiato nessuna delle due squadre e per questo nessuno dei due allenatori può dirsi soddisfatto di quanto visto. Il derby implica in sè tanto agonismo ma i giocatori devono essere bravi nel saperlo gestire combinandolo con la volontà di produrre gioco ed avvicinarsi in maniera efficiente e cinica verso la porta avversaria. Delle due compagini chi ha deluso maggiormente è sicuramente il Siviglia dato che occupa una posizione di classifica più alta e considerato ciò che ha fatto vedere nelle competizioni europee in questi anni. Inoltre per la squadra di Emery questa vittoria serviva per avvicinarsi alla zona Europa. Pepe Mel invece da un punto di vista del risultato può essere contento ma di certo questo non cancella la brutta prestazione offerta dai suoi.

Il primo tiro in porta lo fa il Siviglia con Gameiro che servito in area calcia verso la porta ma Adan si fa trovare pronto. Il Betis risponde al 24' con un tiro molto velleitario di Petros. Gli ospiti hanno l'opportunità di andare in vantaggio proprio allo scadere del primo tempo ma la conclusione di Konoplyanka sul primo palo viene respinto provvidenzialmente in corner da un difensore. Un primo tempo brutto, molto maschio come un derby pretende, con tanto agonismo, moltissimi falli e poco calcio. Un episodio come un calcio piazzato può spostare l'equilibrio della partita. 

Ad inizio ripresa è ancora la squadra di Unai Emery a rendersi maggiormente pericolosa con Gameiro ma il suo tiro viene ben respinto dall'estremo difensore avversario. Al 93' Digard commette un fallo ingenuo al limite della propria area di rigore, alla battuta si presenta Reyes ma la sua conclusione sibila solamente il palo sinistro della porta difesa da Adan. Finisce 0-0 come logico che fosse una partita sicuramente non spettacolare e non ben giocata dalle due squadre. La formazione ospite si issa al posto con 23 punti, mentre il Betis rimane all'11° posto con 20 punti.