E' rientrato del tutto lo sciopero che era stato indetto dalla Federazione Spagnola (Rfef) e dall'associazione dei calciatori a seguito del decreto governativo, promosso dalla Lega Calcio spagnola, per la nuova spartizione dei diritti tv. Tutto si svolgerà quindi come previsto da calendario, con la Liga che disputerà regolarmente le ultime due giornate.
Così facendo il Barcellona di Messi potrebbe conquistare il titolo già domenica in caso di vittoria sul campo dell'Atletico Madrid. Si svolgerà ugualmente anche la finale di Coppa del Re, prevista per il 30 maggio al Camp Nou, sempre con i blaugrana protagonisti che affronteranno l'Athletic Bilbao.
Chi sarà costretto, in ogni caso, a guardare dalla tribuna le ultime due gare di campionato e non per sciopero, ma per squalifica è l'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti. L'ex allenatore di Milan e Juventus tra le altre paga con due giornate di squalifica gli applausi polemici nei confronti dell'arbitro Clos Gomez subito dopo il fischio finale della gara contro il Valencia pareggiata per 2-2. Le merengues saranno impegnate contro Espanyol e Getafe.
Rischia di chiudersi quindi con il pareggio di ieri sera la parentesi spagnola di Re Carlo sulla panchina delle merengues. L'ex Juve sembra essere stata galeotta per Ancelotti, che dovrebbe far posto, secondo voci madrilene addirittura a Zinedine Zidane. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.