David Moyes ricomincia dai Paesi Baschi. Dopo la fallimentare esperienza al Manchester United, "l'erede di Alex Ferguson" sarà l'allenatore della Real Sociedad fino a giugno 2016.
La Liga per cominciare una nuova carriera e dimenticare quanto di male fatto in Inghilterra. Lo scozzese arriva in un periodo delicato per la squadra di San Sebastiàn, penultima nella liga a pari merito con molti altri club. "Somiglio a Mourinho più che a Guardiola perchè sono un duro. Già qualche anno fa avevamo vissuto una situazione simile nell'Everton, ma eravamo riusciti a migliorarci". Ma come mai la scelta della Spagna dopo aver visionato in prima persona in più di un'occasione anche l'Inter di Walter Mazzarri? "Tutto dovuto alla persistenza del presidente. Credeva molto in me e ho avuto la possibilità di venire qui a cenare con lui e vedere le strutture della squadra. Ho seguito la Real negli anni passati: ricordo nel 1982-83 venni a giocare qui con il Celtic. Conosco già anche la città: questa è una decisione importante perchè mi trasferisco all'estero con tutta la mia famiglia".
Moyes si presenta carico all'inizio di questa avventura, dopo qualche mese di riposo: "Ho rifiutato varie offerte in estate, arrivo qui con il massimo dell'energia". Il tecnico, infine, conferma che nella trattativa è stato decisivo il consiglio di Arteta: "Mi ha detto che ero un uomo fortunato a venire in una città e in un club che può vantare questa storia. Ha speso anche ottime parole di come si stia lavorando bene con la cantera".