Si diradano le ombre, emerge la verità. Tanto si è detto, ancor più si è scritto, sulla condizione di Marco Van Basten, dopo la rinuncia momentanea alla panchina dell'AZ. Ora a rispondere è lo stesso Van Basten, che scioglie le riserve sul suo futuro e annuncia un ritorno in panchina, non però nelle vesti di capo-allenatore, ma come semplice vice.
Una scelta concordata con la società e con lo staff - uno dei vice, Alex Pastoor diventa così allenatore della squadra - dopo i problemi recenti manifestati dal tecnico. Problemi familiari, una crisi depressiva sopraggiunta dopo la morte del padre, problemi di salute, cardiaci nello specifico.
A raccontare l'accaduto il cigno di Utrecht "Ho deciso di essere onesto con me stesso e con l'Az. Volevo tornare a Alkmaar, ma non come capo allenatore. Ho quindi proposto all'Az questo desiderio, e dopo ampie discussioni con società, Alex Pastoor e Dennis Haar (i suoi due ex vice, abbiamo trovato la soluzione adeguata per tutte le parti. Sono felice del mio nuovo ruolo, che è più in ombra. Voglio lavorare con i giovani sul campo".
Queste le parole provenienti dal club "Marco si sente più a suo agio in un ruolo in background. Abbiamo fatto di tutto per tenerlo, con la sua esperienza sarà d'aiuto ai giovani della nostra squadra".