Negli anticipi del turno infrasettimanale di Liga, il Barcellona di Martino si conferma leader grazie alla sesta vittoria consecutiva ai danni della Real Sociedad, ferma a metà classifica a quota 6 punti. L’Atlético Madrid tiene il passo, e conquista i tre punti contro l’Osasuna, grazie alla doppietta di Diego Costa, capocannoniere insieme a Messi. Vittoria anche per il Malaga, che con due gol nel secondo tempo archivia la pratica Almería. Solo 1 a 1 tra Levante e Valladolid.
Vittoria facile per il Barcellona al Camp Nou. A nulla è servito il gol della Real Sociedad, che non è riuscita a fermare l’egemonia blaugrana: Messi continua a trascinare i suoi mettendo a segno il suo tredicesimo gol di testa, e Neymar trova la prima rete nel campionato spagnolo. Busquets e Bartra,quest’ultimo al secondo gol con la maglia del Barça, chiudono il match e spengono le speranze della Real Sociedad, che si prepara a ospitare il Siviglia nel prossimo turno. Il Barcellona mantiene così la sua imbattibilità nel turno infrasettimanale: i blaugrana, infatti, non hanno mai perso nelle sfide di campionato giocate il martedì.
L’Atlético accompagna la formazione di Martino in vetta alla classifica. Gli uomini di Simeone sono protagonisti di una partenza da record in campionato: per la terza volta nella sua storia, l’Atlético ottiene sei vittorie nelle prime sei partite. Diego Costa è sempre più decisivo, e insieme a lui Koke, miglior uomo assist di questa Liga. Questa vittoria è fondamentale per i Colchoneros, che arrivano al derby di Madrid con una carica in più. Non può esultare, invece, l’Osasuna, che dopo l’ennesima sconfitta si ritrova al quart’ultimo posto.
Levante e Valladolid non vanno oltre il pareggio, ma gli ospiti dimostrano grande tenacia. Dopo il vantaggio del Levante, infatti, Guerra risponde riequilibrando il match e il Valladolid resiste fino al novantesimo, nonostante l’espulsione di Bergdich. Fondamentale la prestazione di Mariño, che para un rigore e tiene a galla i suoi. A Malaga accade tutto nella seconda frazione: gli uomini di Schuster si portano al settimo posto in classifica grazie a Tissone, che dopo 51 partite in biancoceleste trova il gol, e Portillo. Niente da fare per l’Almería, che occupa il terz’ultimo posto.