La seconda giornata del gruppo A del torneo di basket olimpico comincia con il match tra Serbia e Australia. Entrambe hanno vinto i rispettivi primi match contro, rispettivamente, Venezuela e Francia. E se per la Serbia si è trattata d'una vittoria ampiamente pronosticata, per l'Australia è stata una vittoria importantissima, sia dal punto di vista tecnico che emotivo. La formazione guidata da Andrej Lemanis si è così messa in una posizione di vantaggio nei confronti di una diretta concorrente per il passaggio del turno e, adesso, può guardare con più ottimismo al resto del calendario. Anche perché, quest'ultimo, gli permette di non dover affrontare subito Team USA e quindi di potersi giocare le proprie carte contro avversari, sebbene più validi, più alla propria portata. E proprio con questa idea scenderà in campo la formazione Aussie. Dovrà quindi stare particolarmente attenta la Serbia che, contro il Venezuela, si è dimostrata già particolarmente in palla e concentrata.

Il secondo match di giornata è quello tra gli Stati Uniti e proprio il Venezuela. Per la squadra di Mike Krzyzewski non sarà difficile potersi sbarazzare dei sudamericani e portare a casa la seconda vittoria su altrettante partite giocate. Dall'altro lato, i venezuelani proveranno quanto meno a non subire uno scarto troppo ampio e a mettere minuti importanti nelle gambe.

Il match della notte, nonché ultimo del seconda giornata del Gruppo A, è quello tra Francia e Cina. Per i transalpini, reduci dalla brutta sconfitta contro l'Australia, è fondamentale trovare la vittoria per tornare in corsa per un posto ai quarti di finale. La prestazione di Tony Parker nella prima giornata è sicuramente ciò da cui ripartire per la squadra di Collet, chiamata ad una prestazione di grande livello dopo quella pessima di sabato. Di contro, non sarà affatto facile sopraffare la Cina che, vista contro l'Italia prima del torneo preolimpico e vista contro gli States più volte tra Olimpiade e friendly match, vuole sfruttare il momento non facile dei “galletti” per centrare la prima vittoria carioca.