Assoluti invernali ad Ancona. Tre giorni di atletica - antipasto venerdì, da ieri il grosso del programma - per delineare i campioni nazionali. Competizione indoor, alcuni risultati interessanti. Antonella Palmisano si conferma un'eccellenza, domina senza alcuna fatica i 3000 di marcia - 11'55"30, il margine sulla concorrenza è considerevole. A proposito di marcia, al maschile sigillo di Fortunato - 5000 in 18'55"26. Restando su gare di distanza, bella volata nei 1500 U tra Bouih e Abdikadar, si impone il primo - 3'44"19. Nel medesimo contesto, tra le donne, impressione di ottima condizione conferisce Margherita Magnani - 4'17"11.
Fofana - 7"66 - e Borsi - 8"19 - controllano i 60hs, Alessia Trost è la regina dell'alto. Scavalca l'asticella posta a 1.90 alla seconda prova, poi senza fortuna va all'assalto di una misura di rilievo. Tre errori a 1.95 per lei. Terza è la Furlani. Al maschile, non si materializza il duello Fassinotti - Chesani. I due si devono rispettivamente accontentare della terza e della quarta posizione, la gara va a Sottile, puntuale nel solcare i 2.24 alla prima. Trio - 7.88 alla quarta tornata - si aggiudica il salto in lungo. Andrew Howe è terzo davanti a un Randazzo in chiaroscuro (6.52 della Vicenzino al femminile).
Chiara Rosa è intramontabile, rimane la prima donna in Italia nel peso - 16.71. Stecchi vince l'asta con 5.55. Sortita al piano superiore, 10cm oltre arriva per lo stop. Vano l'assalto ai 5.65. Si riparte questa mattina alle 11, qui i vari appuntamenti.