Tre titoli in palio, serata di atletica, la settima nella cornice londinese. Si apre, alle 21.20, ora italiana, con il triplo maschile. Il favorito è l'americano Christian Taylor. Oltre i 18 in stagione, non lontano dal primato mondiale, un salto per certificare l'approdo in finale. Stando alle misure del 2017, il principale avversario è il connazionale Claye, alterno però in fase di qualificazione. Cappellino e consueta mimica, diversi errori però in fase di preparazione. Il terzo americano, Benard, 17.40 nell'annata corrente, è da medaglia. Possono inserirsi i cubani, Diaz, Napoles e Martinez, in ordine di pericolosità.
Alle 22.35, 400hs femminili. Manca la Little, sotto i 53 ai trials, ci sono Muhammad e Carter. La Muhammad sembra avere margine, due turni in controllo, da svelare il reale potenziale, l'effettiva condizione. Corsia 4, attenzione alle sorprese europee. Sprunger e soprattutto Hejnova possono alterare lo spartito a stelle e strisce. Condizione eccellente per la ceca, perfetta preparazione in vista della rassegna mondiale. La Carter, alla luce di una semifinale modesta, è all'esterno, in corsia 9.
Infine, 200 metri. Wayde Van Niekerk non ha qui la stessa superiorità dei 400, deve anzi spremere il massimo per completare la doppietta. In finale senza brillare, si trova in corsia 3, osserva da vicino Young e Guliyev. In 6 Makwala, fermato inizialmente da un virus intestinale e ieri costretto ad una doppia fatica. 200 in solitaria per trovare un crono utile ad entrare in semifinale, poi seconda fatica e pass per l'atto conclusivo. Richards, in 7, la variabile.
Il programma
21:20 M Triple Jump Final
22:35 W 400 Metres Hurdles Final
22:52 M 200 Metres Final