Il ritorno. Justin Gatlin è il nuovo campione del mondo dei 100 metri. La velocità parla americano, dopo il lungo dominio griffato Giamaica. Epilogo fuori spartito, l'ultima di Bolt, almeno in un contesto individuale, è di bronzo. Il Re è nudo, battuto come mai in passato in un grande appuntamento. Carisma e personalità non oscurano una condizione mediocre. Due gare, una sola volta sotto i 10, troppo poco per mettere ancora una volta la punta davanti. Il contesto generale è di basso livello, anno post olimpico, prestazioni poco più che ordinarie. Bolt illude in semifinale, Gatlin, primo ai trials, si conserva. Motore usurato anche per Justin, energie da centellinare, il ricordo doloroso di brucianti sconfitte come monito. 

Bolt perde la sua finale allo sparo, 0.183 il tempo di reazione, inizia una lunga rincorsa. Al suo fianco, il piccolo Coleman, unico ad abbattere la barriera dei 9"90 nel 2017, è una palla di cannone e scappa via. Sembra un duello circoscritto al centro-pista, con Usain che inizia il suo macchinoso recupero. Leve lunghe, sul volto, però, i segni della fatica, un'azione contratta, potente ma inefficace. Gatlin, in virtù di una semifinale in chiaroscuro, corre all'esterno e forse qui risiede il segreto della sua vittoria. Le luci della ribalta illuminano altri, Justin può volare, senza l'assillo dell'uno contro uno con il più grande di sempre. Non tocca a lui togliere dai libri di storia, per una sera, Bolt. Non si incarta, questa volta, il tramonto è ancora poderoso, sorpasso e vittoria. 9"92 Justin Gatlin, oro mondiale. Bolt è addirittura terzo, alle spalle di Coleman. Quarto Blake, 9"99. 

L'impatto emotivo è devastante. Gatlin zittisce il pubblico londinese - fischi ripetuti per il campione americano dal passato contaminato da squalifiche per doping - poi si inchina a Bolt, omaggio al Re caduto. Telecamere per Usain, un'intervista in pista, resta lui il personaggio. Il successo di Gatlin è per pochi, intimi che riconoscono comunque la grandezza dell'atleta, aldilà degli errori. 

L'ordine d'arrivo 

1 1395 Justin GATLIN [USA] USA 9.92 SB 0.138
2 1386 Christian COLEMAN [USA] USA 9.94  0.123
3 1075 Usain BOLT [JAM] JAM 9.95 SB 0.183
4 1074 Yohan BLAKE [JAM] JAM 9.99  0.137
5 1281 Akani SIMBINE [RSA] RSA 10.01  0.141
6 943 Jimmy VICAUT [FRA] FRA 10.08  0.152
7 976 Reece PRESCOD [GBR] GBR 10.17  0.145
8 778 Bingtian SU [CHN] CHN 10.27  0.224