Nella prima mattinata di qualificazione, un arcobaleno azzurro colora il cielo di Londra. Davide Re, nei 400, chiude alle spalle di Van Niekerk la batteria ed ottiene quindi il pass per la semifinale. Una gara di rincorsa, con uno splendido finale per regolare il disattento Cedenio. 45"71 Re, inizialmente terzo, poi pilotato alle spalle del sudafricano dopo la squalifica di Brenes. Van Niekerk passeggia, il miglior crono è così di Makwala, 44"55, al comando della quinta batteria, con Merritt in seconda ruota.
Nel peso maschile, importante prestazione di Walsh. Spallata a 22.14, primato stagionale. Storl si aggiudica il gruppo B con 21.41, all'atto ultimo anche i favoriti Kovacs e Crouser. Rojas e Rypakova si spartiscono la ribalta nel triplo. La prima plana a 14.52, 5cm oltre la seconda. 14.21 per la Ibarguen, pronta a cambiare marcia nella corsa all'oro.
Elaine Thompson non trova particolari difficoltà nel blindare il passaggio al turno successivo dei 100, ma il suo 11"05 - stesso tempo per Torie Bowie - non incanta. Da applausi, invece, la Luckenkemper. 10"95, successo in batteria e primato personale. Ta Lou e Schippers completano il lotto delle papabili al podio, prosegue il loro cammino.
Negli 800 U, primo tempo per l'olandese Kupers - 1'45"33 - davanti a Brazier, i principali protagonisti, Amos in primis, badano però a conservare condizione ed energie. A completare il lotto, il martello femminile. La Kopron - 74.97 - si aggiudica il gruppo A, la Wlodarczyk - attesa a misura sensazionale - lancia l'attrezzo a 74.61, misura di riferimento nel gruppo B.