L'atletica mondiale corre ad ampie falcate verso il mondiale. Londra, sede della rassegna iridata, è teatro della prossima tappa della Diamond League, in programma nella giornata di domani. Qualche ora per assorbire le tossine svizzere, Losanna è ormai alle spalle. Risvolti interessanti alle porte. Dafne Schippers - prima sui 200 giovedì - accorcia la distanza e sfida nuovamente Elaine Thompson sui 100. La giamaicana, dominatrice della velocità, parte avanti, rispetto all'olandese e alle temibili Ahouré e Ahye. Batterie e finale.
Da valutare la Muhammad, mirabolante in stagione nei 400hs, ma ferma dopo due ostacoli a Losanna. La gara rischia di perdere la conclamata regina (in pista anche la nostra Pedroso, obiettivo la barriera dei 55"00). A proposito di America, Allyson Felix prova i 400, guida le connazionali Okolo ed Hastings nello scontro frontale con la Giamaica di Jackson e Williams-Mills. K.Harrison è invece la capofila nei 100hs. Duello in casa, contro Stowers e Nelvis. Al maschile, senza McLeod, fari su Merritt.
La Muir - personale sugli 800 nei giorni scorsi - sceglie il miglio - incrocia la Simpson - Ujah accende la Gran Bretagna nei 100 U. Kiprop cambia e va sugli 800, dove Amos punta a consolidare il suo ritorno. Kenia nei 1500 U, con Birgen e Kibet, Mitchell-Blake lancia il guanto di sfida a Webb, Dwyer e Young sui 200. Il fenomenale McMaster - 47"80 in avvio di stagione - desta curiosità nei 400hs U, mentre è festival britannico nei 400, presente anche Rooney.
Dopo la clamorosa gara di Losanna, tutte presenti nel giavellotto D. La Kolak, record croato, miglior performance del 2017, ritrova Spotakova e Mitchell. Bartoletta - Spanovic nel lungo, Stahl - 71.29 - deve respingere nel disco Dacres e Gudzius. Asta di qualità, l'americana Morris attende la cubana Silva e la greca Stefanidi. Attenzione, poi, alla Lasitskene. 2.06 ed assalto al mondiale in Svizzera, aria di colpo grosso nell'alto. Cunningham unica insidia reale.