Omar McLeod offre, a Kingston, sede dei trials giamaicani, una meravigliosa performance nei 110hs. Dopo il 13"18 della fase eliminatoria, in finale sfodera classe ed eleganza, supera con rapidità gli ostacoli, dà continuità alla sua azione e taglia il traguardo in 12"90. Una delle migliori prestazioni di sempre sulla distanza. Levy - 13"13 - è secondo.
Il disco maschile vede invece il successo di Fedrick Dacres. Il giamaicano, da inizio stagione in lotta con i principali specialisti a livello mondiale, non ha problemi nel regolare i connazionali. Lancia a 66.52, tre metri e oltre il disavanzo tra Dacres e Smikle, il primo dei battuti. Di discreto livello anche la gara de lungo. Ramon Bailey trova un balzo da 8.16 e batte così Forbes, 8.03. Negli 800, affermazioni per Natoya Goule - 2'00"90 - e Daniel Glave - 1'47"47. Al maschile, è volata a tre, ai piedi di Glave, Livingston e Dawson.
Da segnalare, poi, le semifinali dei 200 metri al maschile. Pronostico aperto, Dwyer stampa un ottimo 20"16 e sembra avere qualcosa in più. Lunga la schiera di atleti in grado di coprire la distanza con un crono tra i 20"20 e i 20"40, chi può migliorare sensibilmente? Blake, dopo il ritorno nei 100, fiuta il colpaccio. 20"30, per lui, nel penultimo atto.
Nei 400, la Gordon - 50"30 - entra in finale col tempo di riferimento. In scia, Jackson - 50"48 - e Williams Mills. Gaye - 45"26 - precede Allen, McDonalds e Matthews tra gli uomini. Anche qui, diverse variabili, pronostico complesso.