Non solo Boston, non solo Roma. A Marsiglia, sabato, un meeting di buon livello, con diversi francesi in pista e qualche "intrusione" di alto profilo. Vicaut non delude il pubblico presente e si aggiudica i 100 con un crono di poco superiore ai 10 netti. Il potente transalpino corre in 10"02 e batte Perez e Dasaolu. Al femminile, 11"17 per la Okagbare, con la Lalova quarta in 11"49. 

La Zemlyak - 51"74 - controlla il giro di pista, con la speranza Guey in terza ruota, Conradie - 45"58 - è primo invece nei 400 U, gara in cui si rivedono i fratelli Borlee. Jonathan è quarto, Kevin sesto. 1500 con personaggi di spicco, il marocchino Iguider si impone in volata - 3'35"19 - su Musagala e  Kibet (Bussotti ottavo, 3'37"12), la Jepkosgei vince il braccio di ferro con l'etiope Worku, 4'06"37. 

Birech firma il miglior 3000 siepi dell'anno. Chiude in 8'10"11, Kibiwott è secondo, terzo Mekhissi. Ostacoli a Dutkiewicz - 12"84, terza la Di Lazzaro con 13"33 - e Parchment, 13"49. Quarto un Robles, 13"66, lontano dalla condizione d'eccellenza. 

14.16 della Gierisch nel triplo, Robert Michon a 61.70 nel disco. Infine, Mokoena atterra a 8.07 nel lungo, 7 centimetri oltre il britannico Bramble.