Al mondiale U20 di Bydgoszcz, continua a sorridere la Polonia. Dopo il titolo, con tanto di primato, nel peso maschile, arriva il secondo oro nel giavellotto femminile. Al primo lancio, la Maruszewska trova la misura necessaria a regolare le rivali. 57.59 per lei. La sudafricana Van Dyk si avvicina, arriva a 57.32 con il terzo lancio, ma non opera il sorpasso. Poca fortuna per l'azzurra Casarotto. Dopo due nulli, solo 50.17.
Nel lungo maschile, successo cubano. Massó Maykel decolla a 8 metri, 9 cm oltre il greco Tentóglou. Chiude il podio l'australiano Roper - 7.88 - mentre non basta a Triki il record nazionale U20 d'Algeria. Con 7.81 è quarto.
La tedesca Alina Kenzel domina il getto del peso. Personale stagionale e prima piazza. 17.58 per la teutonica. La cinese Song è d'argento, 16.36, di bronzo è l'americana Wilson.
Nelle semifinali dei 400 femminili, splende la giamaicana Tiffany James. Per la prima volta in carriera scende sotto i 52"00 - 51"77 - e lancia la sfida a Lynna Irbi (51"90). Le alternative sono Thornton e Bromfield. Rebecca Borga non riesce ad accedere alla finale. L'azzurra è sesta nella prima semifinale (53"93).
Negli 800, sempre a livello femminile, miglior crono d'ingresso in finale per la Miller - 2'04"36 - a un passo la connazionale Watson, attenzione anche alla canadese Tachinski.
In chiusura, fari sulle semifinali dei 110hs maschili. Il giamaicano Russell corre in 13"20, è nettamente il favorito. A distanza di sicurezza Krah, il primo della seconda semi e il più vicino degli avversari. 13"36 per l'americano.