Un antipasto nella giornata di ieri - 21.13 di Walsh nel Getto nel Peso - oggi il clou. La Diamond League fa tappa a Stoccolma e il programma si presenta, al via, ricco d'interesse. Nel lungo F, la favorita è la serba Spanovic. Attenzione però al duo americano Reese - Bartoletta, alla Nettey e alla Proctor. Nel Disco, sempre al femminile, il riferimento è la croata Perkovic. Caballero e Perez le alternative.
Renaud Lavillenie deve controllare nell'Asta Barber, mentre nell'Alto femminile doppia carta azzurra. Ad Alessia Trost, si affianca Desiree Rossit. 1.97 ai tricolori juniores e promesse, misura che sposta l'orizzonte anche a livello mondiale. La specialità vive un periodo di transizione e su queste altezze viaggia anche una medaglia pesante. A contendere il successo alle azzurre, questa sera, Beitia, Spencer e Licwinko.
Anche i 400 hs attendono il primo sussulto di stagione. Jackson, Tinsley e Clement, tre frecce all'arco americano, da seguire anche il keniano Bett, Van Zyl e Culson.
Nei 5000 U, consueto campionato etiope, con Edris, Kejelcha e Merga. Attenzione ai 3000 siepi D, con Ruth Jebet all'assalto del primato della Galkina. Nei 1500, Obiri e Seyaum - già sotto i 4 minuti in stagione - a giocarsi la vittoria. Spettacolo sugli 800 U. Rudisha guida un gruppo di alto profilo. Bosse, Aman e il tattico Kszczot, parterre d'elite.
Libania Grenot - positiva sui 200, in difficoltà sui 400 - deve fornire qualche indicazione sul giro di pista. La giamaicana Williams-Mills conduce la "pattuglia". Kendra Harrison illumina i 100 hs, Taylor prepara un balzo "olimpico" nel triplo.
Velocità in seconda fila. Nei 100 U, due in grado di correre sotto i 10"00. Il turco Harvey - 9"92 - sfida l'ivoriano Meite - 9"99. Nei 200 D, invece, Facey - Asher Smith.
Fari, infine, sul Giavellotto maschile. Rohler - 89.30 nel 2016 - si difende dall'assalto di Abdelrahman, Walcott, Vesely, Vadlejch e Yego.