A Lucerna, il maltempo condiziona le prestazioni degli atleti in gara. Poche le note da sottolineare nella serata svizzera. Jimmy Vicaut - il migliore sui 100 in stagione - conquista la gara regina in 10"08. Il francese corre una prima volta sotto i 10"00, ma un problema nell'avvio di gara costringe alla replica. Non c'è spazio per recuperare energie, Vicaut non fa comunque sconti. Delude Desaolu, 10"31.
Nei 200, Beejay, classe '93 americano, ferma il cronometro a 20"66, sottotono Ameer Webb. In volata, il bosniaco Tuka - 1'45"56 - precede sugli 800 A.Kipketer. Quarto il danese Bube. 13"42 di Clarke nei 110 hs - lento Brathwaite - Hussein si prende i 400 hs, 49"47.
Al terzo lancio, l'australiano Peacokc nobilita la prova del giavellotto. L'attrezzo vola oltre gli ottanta metri, 80.39.
Interessanti riscontri azzurri al femminile. Gloria Hooper esce male dai blocchi sui 100, ma corre un ottimo lanciato e recupera diverse avversarie. 11"42 al termine, terza a dodici centesimi dalla Neita. Sui 200, nella serie B, Gloria chiude in 23"04. Serie veloce alla Luckenkemper, 22"91.
Marzia Caravelli continua il suo apprendistato sui 400 hs. Sbaglia sul rettifilo d'arrivo e termina in 56"51. Davanti Petersen - 55"20 - batte Doyle.
In un 800 grandi firme, prevale il tatticismo. Nessuna ha coraggio per seguire la lepre. Si decide così tutto negli ultimi metri e definitivo è l'allungo della Sharp. La Hinriksdottir sbuca in prima corsia e si prende la seconda posizione. Mancano le gambe alla Buchel.
Gioia svizzera nell'Asta. La Buchler sorvola 4.70 e sbaglia poi tre volte a 4.81. Dietro, male la Murer, terza a 4.50, ancor peggio la Kyriakopoulou, 4.40. Peso alla Adams, 19.37, lungo alla Nettey, 6.56, 100 hs alla Harrison, 12"84.